23 gennaio: la città cinese di Wuhan, luogo d'origine del virus SARS-CoV-2, viene messa in quarantena con la sospensione di tutti i trasporti pubblici in entrata e in uscita dalla città.
25 maggio: l'afroamericano George Floyd muore soffocato da un poliziotto durante l'arresto, dando così il via ad una serie di imponenti manifestazioni contro il razzismo e gli abusi delle forze dell'ordine degli Stati Uniti nei confronti dei cittadini di colore.
27 dicembre: nell'Unione europea si dà il via libera all'inizio delle vaccinazioni contro la COVID-19.
2021
6 gennaio: a Washington, manifestanti a favore del Presidente uscente Donald Trump riescono a fare irruzione all'interno del Campidoglio, durante la sessione di proclamazione del Presidente eletto Joe Biden. La sessione viene immediatamente interrotta, i parlamentari e il vicepresidente Mike Pence vengono fatti evacuare e l’edificio viene blindato; cinque persone muoiono negli scontri a fuoco o nella calca[1][2].
30 agosto: con l'evacuazione dell'ultimo soldato americano dall'aeroporto di Kabul e il controllo totale dell'Afghanistan da parte dei talebani, termina ufficialmente la guerra in Afghanistan dopo quasi venti anni di conflitto.
25 ottobre: in Sudan avviene un colpo di Stato, messo in atto dall'esercito sudanese, che arresta il primo ministro Abdalla Hamdok.
2022
15 gennaio: l'eruzione del vulcano Hunga Tonga-Hunga Haʻapai, nell'arcipelago di Tonga, causa un maremoto che si abbatte sulla maggior parte dei Paesi sul Pacifico uccidendo cinque persone.
2 agosto: la Speaker della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti Nancy Pelosi, insieme ad una delegazione composta da cinque membri del Partito Democratico della Camera, visita l'isola di Taiwan durante un tour in Asia che include anche altri Paesi orientali. Questo evento scatena delle tensioni diplomatiche tra gli Stati Uniti d'America e la Cina la quale decide di rispondere con una serie di esercitazioni militari che si terranno nei giorni successivi intorno all'isola.