Army Air Corps Corpi Aerei dell'Esercito | |
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Descrizione generale | |
Attiva | 1942 - oggi |
Nazione | Regno Unito |
Servizio | Esercito |
Tipo | Aviazione militare |
Dimensione | 41 440 effettivi, 207 aeromobili, 42 UAV |
Quartier generale | 1º Reggimento - Gütersloh 2º Reggimento - Middle Wallop 3º Reggimento - Wattisham 4º Reggimento - Wattisham 5º Reggimento - Aldergrove 7º Reggimento - Middle Allop 9º Reggimento - Dishfort |
Battaglie/guerre | Seconda guerra mondiale Guerra delle Falkland Guerra del Golfo Guerra in Iraq |
Parte di | |
British Army | |
Simboli | |
Coccarda | |
Voci su unità militari presenti su Wikipedia |
L'Army Air Corps è la componente d'aviazione dell'Esercito britannico. Provvede anche all'aviotrasporto dei paracadutisti del 16 Air Assault Brigade.
Fu fondata nel 1942 durante la seconda guerra mondiale, e sciolta nel 1949. Ricostituita nel 1957, oggi ha delle basi nel Regno Unito, Brunei, Canada e Germania.
Aeromobile | Origine | Tipo | Versione (denominazione locale) |
In servizio (2023)[1] |
Note | Immagine |
Elicotteri | ||||||
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Boeing AH-64 Apache | Stati Uniti Regno Unito |
elicottero d'attacco | Apache AH.1 (WAH-64D) AH-64E |
16[1] 31[1] |
67 Apache WAH-64D (AH.1 per l'esercito) costruiti su licenza dalla Westland tutti consegnati entro il 2004. Ulteriori 50 AH-64E sono stati ordinati direttamente a Boeing e consegnati a partire dal 2021.[2] | |
AgustaWestland AW159 Wildcat | Regno Unito | elicottero utility | Wildcat AH.1 | 34[1] | 34 Wildcat AH.1 ordinati ed entrati in servizio il 29 agosto 2014.[3] | |
Airbus Helicopters AS365N3 Dauphin | Francia | elicottero utility | Dauphin AH.1 | 5[4] | 6 consegnati a partire dal 2008.[5] 1 esemplare perso in un incidente nel 2023.[4] | |
Aeromobili a pilotaggio remoto - UAV | ||||||
Thales UK WK450 Watchkeeper | Israele Regno Unito |
UAV | WK450 | 45[1] | 50 Watchkeeper WK450 costruiti su licenza dalla Thales UK, ordinati a partire dal 2007.[6] Il primo esemplare è entrato in servizio attivo nel marzo 2014, è stato considerato pienamente operativo solo nel novembre del 2018.[6] |
Controllo di autorità | VIAF (EN) 155688543 · WorldCat Identities (EN) viaf-155688543 |
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