Battaglia di Big Black River Bridge
parte della guerra di secessione americana
Schema delle operazioni di Grant contro Vicksburg dall’aprile al luglio 1863
Data17 maggio 1863
LuogoContea di Hinds (Mississippi)
EsitoVittoria dell’Unione
Schieramenti
Comandanti
John Alexander McClernandJohn Stevens Bowen
John C. Vaughn
Effettivi
5.000[1]
Perdite
276[1]1.751[1]
Voci di guerre presenti su Wikipedia

La battaglia di Big Black River Bridge, combattuta nel maggio 1863, è stata un episodio della campagna di Vicksburg della guerra di secessione americana.

Contesto

[modifica | modifica wikitesto]

A seguito della sconfitta nella battaglia di Champion Hill l'esercito confederato del tenente generale John Clifford Pemberton si ritirà verso Vicksburg, inseguito dalle forze nordiste del maggiore generale Ulysses S. Grant e dall'Armata del Tennessee.

La notte tra il 16 ed il 17 maggio 1863 i confederati giunsero nei pressi di Big Black River Bridge. Qui Pemberton ordinò a Bowen di occupare, con tre brigate, le fortificazioni poste sulla riva orientale del fiume al fine di fermare l'inseguimento dei nordisti.

La battaglia

[modifica | modifica wikitesto]

La mattina del 17 maggio tre divisioni nordisti guidate dal maggiore generale McClernand, muovendo da Edwards Station, incontrarono gli uomini di Bowen, sorprendendoli. Dopo una dura battaglia i soldati sudisti superstiti si ritirarono attraversando il fiume sia a bordo della nave a vapore Dot che tramite un ponte ferroviario.

Non appena giunti dall'altro lato del Big Black River, diedero fuoco al ponte per evitare di essere inseguiti.

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ a b c Kennedy, pp. 170-71

Bibliografia

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]