Beatrice Mautino (Ivrea, 13 febbraio 1978) è una divulgatrice scientifica e saggista italiana.
Si è laureata in Biotecnologie industriali nel 2002 e ha conseguito un dottorato di ricerca in Neurobiologia all'Università degli Studi di Torino nel 2008 e un master in Comunicazione della scienza presso il corso Il rasoio di Occam, di cui è poi diventata insegnante.[1]
Dopo la parentesi dedicata alla ricerca nelle biotecnologie, si è interessata alla comunicazione scientifica, specializzandosi nella progettazione di laboratori, mostre interattive ed eventi scientifici, e dal 2012 è responsabile del programma delle conferenze del Festival della Scienza di Genova.[2] Si è occupata di progettazione di mostre ed eventi scientifici per Codice Idee per la Cultura[3] ed è socia emerita del CICAP,[4] per il quale ha curato mostre, conferenze e laboratori. Ha inoltre fondato e diretto la rivista elettronica Query Online e ha fatto parte della redazione di Query, la rivista ufficiale del CICAP.[5] Nel 2010 è co-autrice insieme Stefano Bagnasco e Andrea Ferrero del libro Sulla scena del mistero (Sironi).[6]
Nel 2015 è coautrice insieme a Dario Bressanini del libro Contro Natura (Rizzoli, 2015)[7][8][9], incentrato sulle biotecnologie e sulle controversie dell'agricoltura biologica. Dal 2016 tiene la rubrica La ceretta di Occam sulla rivista Le Scienze,[5][10] dedicata alla scienza del mondo dei cosmetici, ambito per il quale è maggiormente conosciuta sia per il successo ottenuto sui social YouTube e Instagram, sia per i libri Il trucco c'è e si vede (Chiarelettere, 2018)[9], La scienza nascosta dei cosmetici (Chiarelettere, 2020) e È naturale bellezza (Mondadori, 2021) di cui è autrice.[11][12]
Nel 2016 ha fondato, assieme ad altri, l'associazione Frame – Divagazioni scientifiche,[13] che si occupa dell'organizzazione di eventi a sfondo scientifico-culturale, con la quale ha ideato il Food & Science Festival[14] di Mantova nel 2017.[5]
Nel 2020 ha ricevuto il Premio Capo D'Orlando nella sezione "comunicazione multimediale"[15]. Dal 2022 pubblica un podcast, Ci vuole una scienza, con Emanuele Menietti sul sito del quotidiano online Il Post e sulle principali piattaforme di podcast.[16]
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