Bonanno Editore | |
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Stato | Italia |
Forma societaria | Società a responsabilità limitata |
Fondazione | anni settanta |
Fondata da | Giuseppe Bonanno |
Sede principale | Acireale |
Settore | Editoria |
Sito web | www.gebonanno.com |
Bonanno Editore è una casa editrice italiana.
Viene fondata nel 1960 ad Acireale da Giuseppe "Pippo" Bonanno (1935-2005), figlio di Mauro Bonanno, libraio che già in precedenza aveva fatto stampare diversi volumi[1]. Il marchio distingue sul territorio nazionale come riferimento per gli studi risorgimentali grazie a collaboratori quali Giovanni Spadolini, Noel Blackiston, Rosario Romeo, Vittorio Frosini, Mario Condorelli, Denis Mack Smith, diffuso in libreria da La Nuova Italia[1].
Negli anni ottanta il figlio di Gìuseppe Bonanno, Mauro, appena laureato, inizia a a dirigere un'etichetta della casa editrice, la A&B, che pubblica il libro Mia madre non chiude mai di Lorenzo Vecchio, vincitore del Premio Vittorini[2], che dona un nuovo impulso alla casa editrice[1]. In seguito sotto il marchio A&B escono libri di Pier Francesco Pingitore e Pino Caruso.
La Bonanno adotta un gatto nero (è il simbolo della casata dei Bonanno) come nuovo marchio ed entra nella distribuzione Mondadori per uscirne a inizio degli anni novanta, oggi è distribuita dalla Messaggerie Libri.
Nel 2009 ha ricevuto il Premio Giancarlo Siani[3].
Sempre nel 2009, il Gruppo editoriale Bonanno ha dato vita alle edizioni Tipheret, casa editrice che pubblica titoli per lo più legati agli studi tradizionali, esoterici e sul Sacro.