Carmona
comune
Carmona – Stemma
Carmona – Bandiera
Carmona – Veduta
Carmona – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera della Spagna Spagna
Comunità autonoma Andalusia
Provincia Siviglia
Territorio
Coordinate37°28′N 5°38′W
Altitudine235 m s.l.m.
Superficie924,12 km²
Abitanti28 344 (2009)
Densità30,67 ab./km²
Comuni confinantiAlcalá de Guadaíra, Alcolea del Río, Arahal, Brenes, La Campana, Cantillana, Fuentes de Andalucía, Lora del Río, Mairena del Alcor, Marchena, Paradas, La Rinconada, Siviglia (Sevilla), Villanueva del Río y Minas, El Viso del Alcor
Altre informazioni
Cod. postale41410
Prefisso(+34) 954
Fuso orarioUTC+1
Codice INE41024
TargaSE
Nome abitanticarmonés, carmonense
ComarcaCampiña de Carmona
Cartografia
Mappa di localizzazione: Spagna
Carmona
Carmona
Sito istituzionale

Carmona è un comune spagnolo di 28.344 abitanti situato nella comunità autonoma dell'Andalusia, in provincia di Siviglia. La cittadina di aspetto moresco è situata nella fertile pianura del Guadalquivir sul cocuzzolo di un colle a 428 metri di altitudine.

Nome

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Il nome è di radice fenicia: kar significa "città", i Romani la chiamarono Carmo e gli Arabi Carmona.

Storia

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La posizione geografica e la facile difendibilità unite alla fertilità del suolo fecero sì che fosse abitata già in epoca preistorica; si sono trovati infatti resti archeologici che testimoniano la presenza umana nel Paleolitico.

Fu colonia dei Cartaginesi della cui presenza ci sono alcuni resti nelle mura della Porta di Siviglia. Nel 206 a.C. fu occupata dai Romani e costituì un importante centro della provincia Betica (una delle tre province in cui i Romani suddivisero l'intera Spagna). Aveva il titolo di municipium: poteva battere moneta e rafforzò le sue mura con la cinta di epoca romane citata come poderosa da Cesare nel De bello civili. I Romani hanno lasciato molte testimonianze della loro presenza soprattutto con l'enorme necropoli ed è riconoscibile nella struttura urbana la caratteristica disposizione romana col cardo che si identifica con la strada che unisce la Porta di Siviglia alla Porta di Cordova.

Ci sono pure resti dell'epoca visigota.

Gli Arabi l'occuparono nel 712 e divenne la capitale di uno dei regni indipendenti di Taifas nell'XI secolo. Anche sotto il dominio arabo fu pertanto un centro importante: vi si costruirono alcázar, moschee e altri notevoli edifici dei quali esistono oggi delle vestigia. La riconquista cristiana della città avvenne nel 1247 ad opera di Ferdinando III il Santo che si preoccupò del ripopolamento della città stessa. Alfonso X il Saggio delimitò il territorio municipale e Pedro I il Crudele la preferì ad altre città: vi abitò spesso e restaurò e ampliò l'Alcazar de la Puerta de la Marchena facendone la residenza reale.

Nel XV secolo le lotte fra i partigiani dei Ponce de León signori di Arcos e di Marchena e i Guzmán conti di Niebla e duchi di Medina Sidonia causarono danni alla città, che fu dichiarata tale legalmente da Filippo IV nel 1630. Il titolo le dava una certa indipendenza e la possibilità di eleggere un consiglio per il governo della città.

Nessun altro avvenimento importante caratterizzerà più Carmona, che seguirà come tranquilla cittadina di provincia le vicende della Spagna fino ai nostri giorni.

Geografia fisica

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Il comune è situato nella piana del Guadalquivir, che segna in parte il confine settentrionale del comune. Nel territorio comunale scorrono due dei suoi principali affluenti di sinistra, il Corbones nella parte orientale ed il Guadaíra nella parte sudoccidentale.

Monumenti

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Le Feste

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Carnavales in febbraio, Settimana Santa, Las Mayas il 1º maggio, La Feria terzo fine settimana di maggio, la Romería la prima domenica di settembre e le feste patronali de Nuestra Señora de Gracia nella seconda settimana di settembre.

I dintorni

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN132527808 · LCCN (ENn81003076 · GND (DE4268791-3 · BNE (ESXX451221 (data) · J9U (ENHE987007566728905171 · WorldCat Identities (ENlccn-n81003076
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