Una Chinatown (inglese per "cittadina cinese") in molte grandi città del mondo al di fuori della Cina, è un quartiere particolare dove è insediata una comunità cinese. Le Chinatown sono molto comuni in Canada, Stati Uniti, Australia, America Latina, Asia orientale e Sud-Est asiatico; in misura minore anche in Europa, ma anche in Nord Africa e in Sud Africa
Al giorno d'oggi molte Chinatown, con le insegne in lingua cinese, i ristoranti cinesi e i costumi tipicamente cinesi, e che quindi differiscono dal resto della città, sono considerate poli di attrazione commerciale e turistica dei centri in cui sono situate.
Alcune Chinatown sono molto antiche, come quella di Yaowarat a Bangkok e quella di Nagasaki in Giappone, fondate all'inizio dell'Ottocento da mercanti cinesi. La Chinatown di Melbourne è la più ininterrotta al di fuori dell'Asia, fondata nel 1854;[1] la Chinatown di San Francisco è più antica, fondata per la prima volta ai tempi della Corsa all'oro, ma fu distrutta poi da un terremoto e ricostruita.
Altre Chinatown sono molto recenti, come quella di Las Vegas fondata solo negli anni novanta.
In Europa esistono Chinatown molto sviluppate a Mosca, Londra, Parigi, Bucarest, Manchester, Berlino, Varsavia, Dublino; esistono quartieri Cinesi anche in altre città in Europa ma di minor impatto demografico ed urbano.
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