I ciclosilicati (dal greco kyklos, circolo) sono silicati caratterizzati dalla presenza di anelli di tetraedri SiO4 in rapporto Si:O = 1:3. Possono esistere tre configurazioni cicliche chiuse appartenenti a questo gruppo: la più semplice (Si3O9)-6, la più rara (Si4O12)-8 e quella di base (Si6O18)-12 che caratterizza la struttura della Tormalina e del Berillo.[1]
- Strutture dei ciclosilicati
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(Si3O9)-6
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(Si4O12)-8
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(Si6O18)-12
I più rappresentativi[1][2]:
- Axinite - (Ca,Fe2+,Mn)3Al2BSi4O15(OH)
- Cordierite - (Mg,Fe)2Al4Si5O18·nH2O
- Tormalina - (Na,Ca)(Li,Mg,Al)3(Al,Fe,Mn)6(BO3)3(Si6O18)(OH)4
- Minerali più rappresentativi
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Axinite
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Berillo
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Cordierite
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Tormalina
Molti ciclosilicati sono ammirati per la vastissima gamma di colorazioni intense date dalle impurità. Grazie a questo e a caratteristiche come la lucentezza vitrea e una buona durezza media di 7 – 8 (scala di Mohs), sono spesso impiegati come gemme.[3]
- ^ a b Cornelis Klein, Mineralogia, 1. ed. italiana condotta sulla 22. ed. americana, Zanichelli, 2004, ISBN 88-08-07689-X, OCLC 849452792.
- ^ Mindat.org - Mines, Minerals and More, su mindat.org. URL consultato il 16 gennaio 2019.
- ^ Danilo Seccia (consultazione scientifica), Minerali e gemme da tutto il mondo, in RBA Italia S.r.l, 2011.
- Klein, Cornelis, Mineralogia, 1. ed. italiana condotta sulla 22. ed. americana, Zanichelli, 2004, p. 474-477.
- Danilo Seccia (consultazione scientifica), Minerali e gemme da tutto il mondo, 2011.