Dominique Manotti (Parigi, 23 dicembre 1942) è una scrittrice francese, autrice di romanzi noir.
Nata col nome di Marie-Noëlle Thibault il 23 dicembre 1942, ha sempre vissuto a Parigi.
Specialista di storia economica moderna e contemporanea, ha insegnato questa disciplina al liceo e all'università Paris VIII.
Militante politica fin dall'adolescenza, nel periodo della guerra d'Algeria, nel corso degli anni sessanta e settanta ha militato in movimenti e sindacati marxisti e rivoluzionari.[1]
Si è dedicata alla scrittura tardivamente, a cinquant'anni, non tanto per vocazione, quanto per disillusione.[1] Ha trasposto la sua esperienza professionale di storica, il suo metodo di pensiero e lavoro e la sua passione politica in romanzi polizieschi noir, nei quali ha raccontato la fine delle speranze di trasformazione della società coltivate dalla sua generazione, dedicandosi in particolare agli anni ottanta e ai primi anni novanta, l'epoca del presidente François Mitterrand.