Il faro di aerodromo presso l'aeroporto di Monroe (Michigan).

Il faro d'aerodromo, in inglese aerodrome beacon, abbreviato in ABN[1] è un faro rotante posto in prossimità di un aeroporto per facilitare ai piloti in avvicinamento l'individuazione della sua posizione.

Il faro d'aerodromo, insieme al faro di identificazione è uno dei fari aeronautici previsti dall'aviazione internazionale per segnalare ai voli la presenza di un aeroporto.

Obbligo di installazione

[modifica | modifica wikitesto]

La normativa internazionale [2] prevede che ogni aerodromo, il cui utilizzo sia possibile anche durante le ore notturne, sia equipaggiato con tale ausilio qualora sussista una o più delle seguenti situazioni:

Ubicazione

[modifica | modifica wikitesto]

Il faro d'aerodromo deve essere posizionato o sull'aerodromo stesso o in un'area limitrofa scarsamente illuminata, installato in modo tale da non avere ostacoli che ne schermino la luce e nel contempo non abbagliare i piloti durante l'avvicinamento per l'atterraggio.[2]

Caratteristiche

[modifica | modifica wikitesto]

Il faro deve emettere lampi di luce:

La luce del faro deve essere proiettata nel giro di 360° e non deve superare di 1° l'elevazione massima cui si suppone possa essere utilizzato. Tale elevazione deve essere determinata, caso per caso, dall'appropriata autorità aeronautica.

L'intensità luminosa non deve essere inferiore alle 2000 cd e comunque aumentata fino a 10 volte tanto in ambienti con elevata illuminazione ambientale.

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ Cfr: Eurocontrol ATM Lexicon Archiviato il 17 novembre 2012 in Internet Archive..
  2. ^ a b c d Annex 14 Vol. 1 - Aerodromes - Aerodrome design and operations, ICAO, V Edizione 2009, Emendamento n.10-B paragrafo 5.3.3.
  3. ^ Annex 14 Aerodromes - Vol. 2 Heliports, ICAO, III Edizione 2009, Emendamento n.1-4, paragrafo 5.3.2

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Aviazione: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Aviazione