Fire Emblem: Genealogy of The Holy War
videogioco
Titolo originaleファイアーエムブレム 聖戦の系譜
PiattaformaSuper Nintendo Entertainment System, Nintendo Entertainment System
Data di pubblicazione1996
GenereStrategia a turni, Videogioco di ruolo alla giapponese
OrigineGiappone
SviluppoIntelligent Systems
PubblicazioneNintendo
Modalità di giocoSingolo giocatore
Periferiche di inputjoypad

Fire Emblem: Seisen no Keifu (ファイアーエムブレム 聖戦の系譜?, Faiā Emuburemu: Seisen no Keifu, generalmente tradotto come "Fire Emblem: Genealogy of the Holy War") è il quarto capitolo della serie Fire Emblem, commercializzato unicamente per il mercato nipponico il 14 maggio 1996, sviluppato da Intelligent Systems e Nintendo, il secondo, dopo Monshō no Nazo, per il Super Nintendo. A differenza di molti degli altri Fire Emblem, questo episodio presenta caratteristiche uniche, come la possibilità di far tornare in vita personaggi morti (grazie al Bastone Valchiria), il Triangolo delle armi, la presenza di mappe enormi da attraversare e, soprattutto, di due generazioni di personaggi: il giocatore infatti, dopo un determinato numero di capitoli, prenderà controllo dei figli dei personaggi precedenti (ad esempio, Seliph, figlio di Sigurd e Deirdre, e i fratelli Larcei e Ulster, figli di Ayra), oltre alla possibilità di sceglierne i genitori per ottenere migliori statistiche.

Trama

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Centinaia di anni fa, l'Impero Loptriano, che venerava il drago oscuro Loptous, ha seminato il terrore nel continente di Jugdral. Nel 643, a Darna, ultimo bastione di resistenza, dodici guerrieri (Heim, Baldr, Nàl, Ullr, Bragi, Fjalar, Thrud, Ced, Od, Hezul, Dàinn e Njorun) benedetti da altrettanti draghi sacri, capeggiati dal drago sacro Naga, sconfissero Loptous dopo una lunga guerra, diventarono i dodici crociati e fondarono i vari stati.

Da allora passano più di cento anni. Nel 757, il regno di Verdane sta attaccando Grannvale, conflitto in cui è coinvolto anche il regno di Agustria, e Sigurd, figlio di Byron, duca della casa di Chalpy, assieme alla sorella Ethlyn, al suo migliore amico e cognato Quan, nobile di Leonster, il suo giovane tattico e cugino lontano Oifey e alcuni cavalieri, discendenti dei crociati, combattono in un piccolo esercito contro gli invasori, tranne Oifey, perché troppo giovane. Infatti, Edain, una nobile del ducato di Yngvi e amica di infanzia di Sigurd, viene rapita dal principe di Verdane, Munnir, che voleva sposarla, ma il fratello di Munnir, Jamke, la fa fuggire. Durante il combattimento, che li porta nel Bosco degli Spiriti a Verdane e a salvare Shannan, il principe di Isaac, rapito per manipolare sua zia Ayra, Sigurd salva una donna di nome Deirdre da un bandito, ed entrambi si innamorano perdutamente. Dalla fine della guerra contro Verdane passano alcuni mesi, durante i quali i due si sposano nel 758, ma Sigurd è costretto ad intervenire ad Agustria col suo esercito perché il re Imca, un pacifista, è stato assassinato da suo figlio Chagall, che ha preso la corona e ha attaccato Verdane, ora sotto il controllo di Sigurd, mentre gli altri Lord di Agustria stavano causando soprusi contro la popolazione, e uno di loro, il Lord di Heirhein Elliot, ha attaccato di nuovo il regno di Nordion per rapire e rendere sua sposa la principessa Lachesis, amica di Sigurd. Nel corso di questo periodo, Deirdre rimane incinta. Dopo aver sconfitto Chagall, Sigurd libera il re del regno di Nordion, Eldigan, un suo vecchio amico e fratellastro di Lachesis, e riesce a convincerlo a negoziare con lui un trattato di pace in cui Grannvale avrà il controllo di Agustria per un anno.

Passano sei mesi, durante i quali Sigurd e Deirdre hanno un figlio, Seliph, nel 759. Tuttavia, a causa della prepotenza dei governatori da Grannvale, si verifica un malcontento, e Sigurd è impegnato a fronteggiare un altro attacco da Chagall, che ha rotto il trattato di pace, e dai pirati di Orgahil, che attaccano sfruttando la confusione. Nel frattempo, però, Sigurd si ritrova coinvolto in un terribile complotto: mentre il principe Kurth e i suoi fidati consiglieri, Byron e Lord Ring, padre di Edain e duca di Yngvi, tornano dalla guerra vinta contro Isaach, Ring viene assassinato da suo figlio Andrey, e anche Kurth viene assassinato. Questo apre una crisi dinastica, dato il trono può essere ereditato solo dai discendenti di Heim, il crociato con sangue di Naga nelle vene, e Kurth era uno degli ultimi discendenti in vita. A uccidere Kurth sono stati Reptor e Lombard, e ad osservare la situazione è la Chiesa di Loptr capeggiata dall'Arcivescovo Manfroy, che ha lo scopo di far resuscitare Loptous, l'acerrimo nemico di Naga. Deirdre, che si stava occupando del figlio assieme a Shannan, lascia il castello di Agusti per incontrare il marito, ma viene attaccata, manipolata fino a perdere la memoria e rapita da Manfroy, intenzionato a farla sposare con Arvis, suo fratellastro, l'uno con l'altro per far resuscitare Loptous, dato che sono entrambi discendenti di Cigyun, la madre di Deirdre, che ha sangue di Loptous nelle vene, in modo così che nasca un figlio che possa ereditare il sangue maggiore di Loptous. Sigurd, nel frattempo, sospetta che gli assassini del principe Kurth siano Reptor e Lombard, quest'ultimo con un rancore verso la sua famiglia, e avrà ragione: il saggio duca di Edda, Padre Claud, pregando alla Torre di Bragi, scopre che sono loro i responsabili. Mentre si ritrova ad affrontare tutto questo, Chagall costringe Eldigan a combattere contro di lui, finché Lachesis non lo ferma e lo convince a fermare il re e ragionare con lui in modo che la questione venga risolta pacificamente, ma per tutta risposta Eldigan viene condannato a morte per decapitazione. Intanto, i pirati di Orgahil, ribellatisi alla loro leader, Brigid, cercano di ucciderla, ma Padre Claud e la sua guardia del corpo, Tailtiu di Friege, la aiutano a sconfiggere i pirati. Edain si ricongiunge quindi con Brigid, che è in realtà sua sorella, dandole l'arma leggendaria di Yngvi, l'arco Yewfelle, come prova. Dopo aver ucciso Chagall, Sigurd è sconvolto da cosa è successo a Eldigan e della situazione in cui si sta ritrovando, ma non ha tempo per pensarci, dato che l'esercito di Lombard è arrivato per catturarlo. Per fortuna, Sigurd riceve soccorso da Annand, una cavaliere pegaso al servizio della regina Lahna di Silesse e leader delle Quattro cavaliere celesti di Silesse, e scappa lì, mettendosi sotto la protezione della regina Lahna, che cerca di negoziare e dimostrare l'innocenza del figlio del duca Byron, senza successo. Dopo un anno in esilio, nel 760, Sigurd scopre che Deirdre è la figlia del principe Kurth ed è finita per sposarsi con Arvis, per poi intervenire in una guerra civile: con lui c'è Lewyn, il principe di Silesse, che per due anni aveva lasciato il regno e si era finto un bardo in segno di protesta nei confronti dei suoi zii paterni Myos e Daccar, che volevano prendersi loro il posto sul trono nonostante non avessero i requisiti, dato che solo i discendenti diretti del Crociato Ced, con sangue di Forseti, potevano ereditare il trono, e in questo caso Lewyn. Durante la guerra civile, l'esercito si scontra con due cavaliere pegaso traditrici delle quattro cavaliere celesti, Dìthorba e Pamela, mentre Annand viene uccisa quando Andrey interviene in aiuto della fazione contro Lewyn. In primavera, per non mettere in pericolo Silesse, Sigurd va a cercare suo padre, ferito gravemente presso il confine, e riceve da lui la leggendaria spada Tyrfing prima che Byron muoia. Nel corso dello scontro, noto come la Battaglia di Belhalla, durante il 761, Oifey e Shannan scappano e portano con loro il piccolo Seliph a Isaach sotto ordine di Sigurd. Ethlyn e Quan, che hanno avuto due figli, Altena e Leif, tornano con un esercito e portano con loro Altena, ma vengono uccisi in battaglia assieme ai loro rinforzi nel Deserto di Aed, evento noto come il Massacro di Aed, mentre la figlia viene rapita, e Arvis, manipolato da Manfroy, discute su come fermare l'esercito di Sigurd. Aida, generale dell'ufficio del ducato di Velthomer, affronta Sigurd assieme all'esercito di Reptor nella battaglia di Belhalla, ma poi, per piano di Arvis, prima tradisce gli alleati e poi attira il Lord in una trappola. Con l'accusa di tradimento, gran parte dell'esercito di Sigurd viene condannato a morte con il tomo Meteora, e Arvis uccide personalmente Sigurd stesso incenerendolo con il leggendario tomo Valflame.

A Isaach, Oifey diventa una figura paterna per Seliph e i figli di coloro che erano parte dell'esercito di Sigurd, venendo sostenuto da Shannan. Allo stesso tempo, Arvis, che si era sbarazzato degli uomini al potere a Grannvale, conquista l'intero continente e ne diventa imperatore, e nel suo matrimonio incestuoso con Deirdre nascono due gemelli, Julius e Julia. Nel suo regno, dieci anni dopo, Julius, che ha sangue maggiore di Loptous, riceve da Manfroy il tomo di Loptous, che lo corrompe, e così introduce misure sempre più oppressive, come la caccia ai bambini, in cui bambini tra i sette e i tredici anni vengono sacrificati a Loptous o costretti a uccidersi a vicenda nei combattimenti delle arene, con i sopravvissuti che diventano così i nuovi soldati dell'Impero, che converte l'impero in una vera e propria dittatura. Posseduto da Loptous, Julius cerca di uccidere sua sorella a causa del suo sangue di Naga, e Deirdre teletrasporta via Julia, salvandola e sacrificando la propria vita, mentre a Isaach, il re imposto, Danann, figlio di Lombard, riduce in schiavitù la popolazione, tutto mentre Arvis, manipolato da Manfroy, non può fare nulla per fermare Julius, che lo ha ormai soppiantato. Nel 777, quindici anni da quando Arvis diventò imperatore, gli eventi si spostano nel villaggio di Tirnagog, situato nella zona settentrionale di Isaach, dove tutti ripongono le loro speranze nel leader dell'esercito di liberazione, Seliph, il figlio di Sigurd, ormai cresciuto in un giovane adulto. Spetta a lui sconfiggere Arvis e vendicare suo padre.

Durante la liberazione di Isaach, Seliph conosce la sorellastra Julia, sotto le cure di Lewyn, e gli altri figli dei soldati di Sigurd. Si dirige quindi nella provincia di Thracia per incontrarsi con suo cugino Leif, protagonista lui stesso di una rivoluzione col suo esercito per liberare Leonster, resistendo a sei mesi d'assedio durante la difesa di Leonster, ma nel corso delle ultime fasi della guerra, nel 778, Julia viene rapita, dato che è capace di sconfiggere definitivamente Loptous una volta per tutte tramite il tomo di Naga grazie al sangue di sua madre Deirdre, che è discendente di Heim, il crociato che usò il leggendario tomo di luce e la chiave è situata nel cerchietto indossato dalla madre, che Arvis affida a lei e poi chiede al vescovo Palmarch, ex servitore di Sigurd, di proteggere in segreto i bambini da sacrificare a Loptous e di dare la Tyrfing a Seliph. Dopo aver ricevuto la Tyrfing da Palmarch, il giovane uccide Arvis, vendicando l'omicidio del padre, per poi incontrare i suoi genitori sotto forma di spiriti. Nello scontro finale contro le figure di potere rimaste, Seliph scopre che Julia è la sua sorellastra, e uccidendo Manfroy, la libera dal controllo mentale a cui l'ha sottoposta, salvandola. Con il potere del tomo di Naga, Seliph e Julia riescono a uccidere Julius, e con la guerra finita, Seliph diventa re di Grannvale.


Personaggi

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Prima generazione

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Seconda generazione

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Modalità di gioco

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Numerose caratteristiche particolari sono presenti in Seisen no Keifu, alcune delle quali uniche, mentre altre sono state ripresentate negli altri giochi della serie.

Triangolo delle armi e Triade della Magia

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Una delle caratteristiche più famose della serie, il triangolo delle armi, viene per la prima volta inserita in Seisen no Keifu, per poi essere sempre presente. Le armi usate, ovvero spade, lance e asce, influenzeranno la precisione dell'utilizzatore in base all'arma che si usa e a quella usata dal nemico, in modo simile alla morra cinese: spada batte ascia, ascia batte lancia e lancia batte spada. Gli archi non ne risentono, ma hanno delle proprie caratteristiche, dato che infliggono sempre colpi critici contro i nemici in aria, ossia i cavalieri pegaso e i cavalieri drago, ma gli arcieri non possono attaccare a distanza ravvicinata. Anche i tomi magici ne sono influenzati, tramite un triangolo separato, la Triade della Magia, che incrementa o riduce la precisione della magia su un nemico che usa un altro tomo: fuoco batte vento, vento batte tuono e tuono batte fuoco. Sono anche presenti i tomi di luce e oscurità, neutrali contro l'altro ma forti contro tutti i tomi elementali. Inoltre, il livello arma non è più una statistica che incrementa casualmente salendo di livello, ma ogni unità ha un livello arma fisso che va da C ad A e sale ulteriormente a ★ (o S) con un Sangue Sacro maggiore.

Castelli

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Il capitolo inizia con alcune unità all'interno di un castello, e i castelli sono essenziali nel gameplay: il giocatore dovrà infatti farsi strada lungo la mappa per sconfiggere i boss e conquistare i loro castelli e allo stesso tempo proteggere il proprio, possibilmente anche mettendo un'unità a guardia di esso. Infatti, oltre alla comune condizione di sconfitta che si verifica quando Sigurd e suo figlio Seliph, i Lord del gioco, muoiono in battaglia, se il nemico conquista il castello iniziale, sarà Game Over e si dovrà ricominciare dall'ultimo punto di salvataggio. Dai castelli si può far avvenire il cambio di classe per chi lo può fare e sono presenti le città, dove si possono riparare le armi, andare all'arena, immagazzinare, vendere o comprare oggetti oppure scambiarli tra le unità. Nei castelli si potrà anche parlare con un indovino per controllare le relazioni tra i personaggi.

Amore, gelosia, relazioni, Sangue Sacro ed eredità

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Numerose unità della prima generazione possiedono un "Sangue Sacro", ovvero il sangue ereditato dai Crociati, protettori del continente di Jugdral. Il sangue dei crociati aumenta l'aumento di alcune statistiche dell'unità, che possono variare in base a sangue "maggiore" o "minore" e al sangue del Crociato. Personaggi come Lewyn, che ha sangue maggiore di Forseti, o Brigid, sangue maggiore di Ulir, possono usare in combattimento armi sacre, superiori a qualsiasi altra arma del genere: ad esempio il tomo del vento Forseti, l'arco Yewfelle o la lancia Gae Bolg. Il Sangue Sacro fornisce un miglioramento delle crescite in certe statistiche, e la crescita in esse è raddoppiata per chi ha sangue sacro maggiore, Aumenta anche i livelli arma dell'arma rappresentata (da C ad A o a una stella se l'unità ha sangue maggiore). La promozione può fornire accesso a nuove armi o abilità e/o aumentare i livelli arma, che indicano i tipi di arma utilizzabili dalle unità, ma a differenza dei capitoli successivi, essi non migliorano con l'uso delle armi armi. I personaggi possono innamorarsi e sposarsi, e i due figli dei personaggi della prima generazione saranno protagonisti della seconda generazione. Questa meccanica è dovuta al nuovo sistema d'amore, una versione primitiva del sistema di sostegno dei giochi successivi, influenzata dai punti amore, una meccanica indiretta: quando un personaggio di sesso femminile e un certo personaggio maschile sono presenti in battaglia, i punti amore tra le possibili coppie aumentano a ogni turno fino al turno 50, di solito di 2 o 3 punti, e ne otterranno altri 5 se sono in spazi adiacenti alla fine del turno. Le conversazioni tra i capitoli possono fornire un aumento alle statistiche di un personaggio o fanno sì che riceva una certa arma, ma alcune di esse forniscono diversi punti amore tra la potenziale coppia. Se due personaggi raggiungono i 500 punti amore, si sposano, ricevendo un bonus del 20% alla loro capacità di sferrare un colpo critico se chi combatte è nelle vicinanze di chi ha sposato, con una piccola animazione se accade. Lo stesso accade se il fratello o la sorella di chi sta combattendo è adiacente a chi prende parte al combattimento. Per controllare le relazioni tra i personaggi, si può mandare un personaggio dall'indovino in un castello del giocatore. C'è anche un altro sistema inedito, il sistema di gelosia: se tra i due possibili amanti c'è un altro personaggio femminile, ruberà il bonus di punti amore se ha una priorità maggiore dell'altra femmina.

Gli eredi ereditano dai genitori un decimo del loro oro più altre 2000 unità di esso, tutti gli oggetti, le abilità e le armi, (solo se nella loro classe li possono utilizzare) e ne ereditano il Sangue Sacro, se i genitori ce l'hanno. Tutti i figli sono associati ai personaggi femminili - dei nove personaggi femminili della prima generazione, sette di esse si sposeranno solo con 500 punti amore (Deirdre ha come figli Seliph, da Sigurd, e Julia, dall'incesto con Arvis, mentre Ethlyn e Quan hanno come figli Leif e Altena), e le eredità dei personaggi di seconda generazione varieranno in base ai genitori, dato che alcuni forniscono un rango migliore del solito in certe armi, e mentre alcune eredità avverranno sempre, altre possono dipendere dal padre. Ad esempio, Erinys ha come figlio Ced, mago del vento, e se il padre è Lewyn, Ced erediterà da lui il tomo di Forseti. Stesso vale per Brigid e il figlio Febail, che come lei è un arciere, ed erediterà da lei l'arco Yewfelle, e Altena, figlia di Ethlyn, che potrà usare la Gae Bolg, usata da suo padre Quan. Le statistiche dei personaggi di seconda generazione, così come le loro crescite, sono associate sia al padre sia alla madre, ereditando le crescite delle statistiche del genitore dello stesso sesso e il valore dimezzato di quelle del genitore di sesso opposto e con statistiche di base che dipendono da quelle genitori alla fine della prima generazione. Il Sangue Sacro ereditato influisce ulteriormente sulle loro crescite di statistiche.

Se un personaggio femminile della prima generazione non si è sposata o è morta prima della fine del capitolo 5, non avrà figli, e vi saranno ad esempio Deimne e Muirne come personaggi "sostitutivi" al posto di Lester e Lana, figli di Edain. Questi personaggi non erediteranno niente e non riceveranno nessun bonus, ma avranno abilità fisse.

Abilità (Skills)

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L'implementazione delle abilità, ovvero delle arti proprie di ciascuna unità classe, sebbene non siano state riprese nei giochi per Game Boy Advance, sono ritornate nei recenti Fire Emblem: Path of Radiance e Fire Emblem: Radiant Dawn e nei giochi successivi: esse consistono in particolari qualità attivate in relazione a certe condizioni o statistiche. Alcune abilità, come Fobos, capace di quintuplicare gli attacchi sfoggiati, si attivano in base alla statistica "Abilità", il cui massimo è 30 e, di conseguenza, la percentuale massima con cui tali abilità si possono attivare è del 30%, ma alcune abilità si basano sulla statistica Velocità o possiedono una percentuale di attivazione aggiuntiva fissa, a meno che vengano consegnati al personaggio con tale livello di Abilità, anelli o armi con cui tale statistica aumenta.

Le abilità sono le seguenti:

Mappe

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Il giocatore non deve conquistare un solo castello per mappa, bensì numerosi, alcuni dei quali diventano nemici da neutrali che sono nel corso del capitolo. Le mappe di Seisen no Keifu sono le più estese e difficili da attraversare dalle unità con movimento ridotto. Non ci sono limiti al numero di personaggi che possono essere usati in una mappa: per questo, si arriva a controllare, contemporaneamente, non più di 24 unità.

Arene

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Si può accedere all'arena da qualsiasi castello conquistato e, a differenza dei giochi della serie, quando si viene sconfitti all'interno di essa, non si muore, ma l'unità viene lasciata con 1 HP sulla mappa. Ci sono 7 avversari, e se il personaggio vince, ottiene oro e punti esperienza. Non è possibile abusare dell'arena (ovvero mandarvi un'unità ripetutamente per guadagnare più punti esperienza), dato che il numero e il tipo di nemici all'interno di essa sono predefiniti per capitolo, inoltre un bug nella programmazione del gioco decurta il RNG di tutti i numeri in alcune occasioni, minando pesantemente la crescita del proprio personaggio.

Promozione

In questo capitolo della saga non sono necessari oggetti per promuovere un'unità. Le unita che hanno raggiunto il livello 20 possono essere promosse tramite l'apposito comando quando sono all interno del castello base di ogni capitolo. A differenza degli altri capitoli, il livello dopo la promozione non viene resettato e il livello massimo aumenta a 30.

Oggetti

In questo capitolo, gli oggetti non possono essere scambiati tra unità. L'unico sistema è vendere prima l'oggetto o l'arma a un banco dei pegni, dove vengono immagazzinati tutti gli oggetti venduti dalle unità, per poi farlo ricompare da chi si desidera. Le armi hanno virtualmente usi infiniti: a differenza degli altri Fire Emblem, qualsiasi arma può essere riparata un numero infinito di volte andando dal fabbro nei castelli. Ogni personaggio ha il suo deposito di oro, condivisibile solo tra innamorati e Ladri.

Morte

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Grazie al Bastone Valchiria, un personaggio morto può essere riportato in vita, rompendo la caratteristica base della serie: la morte permanente di un proprio personaggio. Tuttavia, il Bastone Valchiria può essere usato una sola volta prima di doverlo riparare e non si può abusarne dato il costo di riparazione estremo - 30.000 unità d'oro su un massimo di 50000 a personaggio.

Accoglienza

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Collegamenti esterni

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