Francesco Cesare Casùla (Livorno, 12 settembre 1933) è uno storico italiano.

Biografia

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Allievo di Ovidio Addis e di Alberto Boscolo, si è laureato in Lettere a Cagliari nel 1959, intraprendendo subito la carriera universitaria e specializzandosi successivamente in Lingue all'Università di Palermo.

Nel 1969 ha conseguito la libera docenza in Paleografia e Diplomatica, iniziando sempre nello stesso anno ad insegnare Storia della Sardegna nell'Università di Sassari.

Dal 1980 è stato professore ordinario di Storia Medievale nella facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Cagliari, fino al 2008.

Membro della Deputazione di Storia patria, ha fatto parte per dieci anni del Consiglio Direttivo della Società degli Storici Italiani e della Commissione permanente per i Congressi di Storia della Corona d'Aragona.

Parallelamente agli impegni accademici, dal 1980 per ventotto anni ha ricoperto a Cagliari l'incarico di Direttore dell'Istituto sui rapporti italo-iberici e dell'Istituto di storia dell'Europa mediterranea del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), con sede in Cagliari e sezioni a Genova, Torino e Milano.

Dal 1985 al 1992 è stato consigliere culturale del Presidente della Repubblica Francesco Cossiga[1], e negli stessi anni ha svolto, sotto sua richiesta, missioni diplomatiche in Romania, Stati Uniti, Spagna e altri paesi.[2]

Dal 2001 al 2006 è stato componente della Segreteria tecnica per la Programmazione della Ricerca presso il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) retto dal ministro Letizia Moratti.

È autore di importanti lavori di notevole interesse scientifico di Paleografia e di storia della Sardegna ed ha elaborato nel corso degli anni di ricerca storica la cosiddetta "dottrina della statualità", che rivisita la storia sarda denunciando l'approssimazione con la quale storici del passato, quali il Zurita o il Fara, avrebbero a suo dire tramandato il giudizio storico sugli avvenimenti accaduti nell'Isola[3]; è ritenuto uno dei più importanti medievisti in Italia[1].

Opere

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Nella sua lunga carriera accademica è stato autore di numerosi scritti che secondo l'inventario di Francesco Floris[4], comprende una bibliografia con 76 titoli principali:

Note

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  1. ^ a b Università di Cagliari, Festeggiati i 50 anni di studi di Francesco Cesare Casula, in www.unica.it, Unica. URL consultato il 16 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
  2. ^ Antonello Caria, Esclusiva/ Francesco Cesare Casula: "Vi svelo le missioni svolte per Cossiga", in il Cagliaritano, 4 novembre 2020. URL consultato l'11 ottobre 2022.
  3. ^ Francesco Cesare Casula, Vogliamo rimettere in piedi la nostra storia rovesciata?, in www.gianfrancopintore.net, 2011 Gianfranco Pintore. URL consultato il 16 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2012).
  4. ^ Francesco Floris, Enciclopedia della Sardegna, Volume II (PDF), in www.sardegnacultura.it, 2007 Editoriale La Nuova Sardegna S.p.A., p. 518. URL consultato il 16 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 14 novembre 2012).

Collegamenti esterni

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