Francesco Ottavio Magnocavalli, anche noto come Magnocavallo (Casale Monferrato, 1707 – Moncalvo, 1789), è stato un architetto e scrittore italiano.
Nato a Casale Monferrato da Ippolito, conte di Varengo (oggi parte del comune di Gabiano Monferrato), e dalla contessa Veronica Pico Pastrona, studiò presso il collegio gesuita a Parma. Al suo ritorno a Casale, s'improvvisò saggista, drammaturgo e poeta, prima di intraprendere la carriera per la quale è meglio conosciuto, ossia l'architetto. Progettò infatti una serie innumerevole di chiese, castelli, palazzi in tutto il Monferrato.[1] Nel 1738 sposò Maria Felice, figlia del conte di Salmour.[2]
Fu un esponente del Barocco piemontese, e si distinse per la sua ricerca di rinnovamento, anticipante il Neoclassicismo, mediato da ispirazioni palladiane.[3]