Una veduta della Galleria Vittorio Emanuele II di Milano pochi anni dopo l'inaugurazione
La galleria del Tergesteo a Trieste

Le gallerie commerciali sono vie (o piazze) completamente al coperto, aperte solo al traffico pedonale su cui si affacciano vetrine, ingressi di negozi e bar. Vanno distinte dai semplici mercati coperti, che si limitano a dare un tetto alle bancarelle tipiche di un consueto mercato.

La diffusione delle gallerie commerciali classiche coincide con la Belle Époque. Esempi di questa generazione di gallerie sono presenti in molte città italiane e le più note sono sicuramente la Galleria Subalpina a Torino, galleria Vittorio Emanuele in Piazza Duomo a Milano, la Galleria Umberto I a Napoli e la Galleria Alberto Sordi a Roma, la Galleria Vittorio Emanuele III a Messina e l'Ex Dogana di Catania.

Una seconda epoca d'oro per la nascita delle gallerie è quella legata alla nascita dei grandi centri commerciali, dei quali le gallerie commerciali rappresentano uno degli elementi costitutivi fondamentali.

Gallerie commerciali d'Italia

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Gallerie commerciali all'estero

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In Europa se ne trovano nelle città di Bruxelles, Istanbul, Londra, Vienna, Barcellona, Praga e Parigi, dove questi edifici sono nati: le prime che si ricordino furono le Galerie de Bois, costruite nel 1786 per il Duca d'Orléans, nei giardini del Palais-Royal.

Voci correlate

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