Ghirlanda frazione | |
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Il centro di Ghirlanda | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Toscana |
Provincia | Grosseto |
Comune | Massa Marittima |
Territorio | |
Coordinate | 43°03′31″N 10°54′04″E |
Altitudine | 274 m s.l.m. |
Abitanti | 213 (2011) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 58040 |
Prefisso | 0566 |
Fuso orario | UTC+1 |
Nome abitanti | ghirlandini |
Cartografia | |
Ghirlanda è una frazione del comune italiano di Massa Marittima, nella provincia di Grosseto, in Toscana.
La frazione di Ghirlanda si sviluppa nella piana a nord di Massa Marittima dopo le prime bonifiche di quell'area paludosa effettuate nel 1605. La bonifica fu completata nel 1774 su progetto dell'ingegnere Leonardo Ximenes. Ghirlanda divenne presto un importante centro minerario, grazie all'estrazione della limonite, e negli anni trenta del Novecento aumentò la sua importanza dopo la scoperta di un ricco giacimento di pirite nella valle del fosso Val d'Aspra. La Montecatini iniziò lo sfruttamento del giacimento. Una società di Amburgo, la Erz Bergwerke-Val d'Aspra, fece costruire una ferrovia privata che attraversava la valle del fosso Val d'Aspra, nei pressi di Niccioleta, fino a raggiungere Ghirlanda, dopodiché i minerali venivano caricati sulla ferrovia Massa Marittima-Follonica, raggiungevano il porto e venivano imbarcati per la Germania. Negli anni dopo la seconda guerra mondiale la miniera chiuse e oggi rimane solo nel borgo la presenza della vecchia stazione.
Quella che segue è l'evoluzione demografica della frazione di Ghirlanda.
Anno | Abitanti |
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1961 | 209
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1981 | 105
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2001 | 173
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2011 | 213
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La fiera di Ghirlanda è un evento che si tiene ogni anno il 1º settembre, che ha una grande eco nel territorio delle Colline metallifere. Si tratta di una rassegna agrozootecnica, erede della tradizionale mostra mercato del bestiame sopravvissuta fino ad oggi e modernizzata. Oltre a degustazioni e vendita di prodotti tipici locali, sono allestiti spettacoli e le tradizionali esibizioni dei butteri[3].
Dal 1902 al 1944 il collegamento con la costa era garantito tramite la citata Ferrovia Massa Marittima-Follonica, un'infrastruttura nata quale ferrovia mineraria[4]. Interrotta per cause belliche, la ferrovia non fu più ricostruita e in sua vece funziona l'autoservizio che percorre la strada regionale 439, già Strada statale 439 Sarzanese Valdera.