Giorgio Galli

Giorgio Galli (Milano, 10 febbraio 1928Camogli, 27 dicembre 2020) è stato un politologo e storico italiano.

Biografia

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Laureato in giurisprudenza, lungamente professore di Storia delle dottrine politiche presso l'Università degli Studi di Milano, fu uno dei più affermati politologi italiani[1]; egli dedicò gran parte dei suoi lavori all'analisi del sistema politico italiano, adottando metodologie mutuate dalle scienze sociali.

La sua produzione di storico fu orientata prevalentemente alla storia contemporanea italiana, in particolare al secondo dopoguerra. In molteplici scritti esplorò con acutezza e rigore scientifico temi di carattere sociologico, ponendo particolare attenzione al connubio tra storia ufficiale ed esoterismo.

I suoi lavori si caratterizzarono anche per l'attenzione verso aspetti reconditi della storia delle idee politiche, quali, ad esempio, le radici "magiche" o irrazionali che concorrono ad alimentare l'adesione di massa verso particolari ideologie politiche: soprattutto quelle di natura totalitaria.

Collaborò per circa trent'anni al settimanale d'informazione Panorama. Tenne una rubrica intitolata "Le divergenze convergenti" sul mensile Linus; firmò per alcuni anni, intorno al 1992, editoriali (poi riuniti in libro come Appunti sulla New Age) sulla rivista di tendenza New Age-New Sounds. Galli dichiarò di sostenere un "illuminismo aggiornato" che valorizzi i diritti dell'uomo e del cittadino scaturiti nel 1789 dalla Rivoluzione francese, ma respinse l'«assolutizzazione dell'uguaglianza» come «un'astrazione, non solo per quanto riguarda i rapporti economici, come ha ben mostrato Marx, ma anche per caratteristiche dei singoli, pur se condizionati dall'assetto socio-culturale, da antiche tradizioni o dal "moderno" assetto tecno-mediatico»[2]. Il 2 novembre 2021 il suo nome venne iscritto al famedio di Milano nel cimitero monumentale.

Opere

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Curatele

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Note

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  1. ^ Galli, Giorgio, Storia dei partiti politici europei dal 1649 a oggi, terza pagina di copertina, Milano, 1990;
  2. ^ Giorgio Galli, Illuminismo magico, Milano-Udine, Mimesis, 2018, cap. Superare un "certo conservatorismo".
  3. ^ www.isc-studyofcapitalism.org Le condizioni dei lavoratori in Italia. Nota metodologica. Alcune risultanze.
  4. ^ Albo d'oro, su premionazionaleletterariopisa.onweb.it. URL consultato il 7 novembre 2019.

Bibliografia

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Collegamenti esterni

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Predecessore Direttore della rivista il Mulino Successore Luigi Pedrazzi aprile 1965 - dicembre 1969 Nicola Matteucci (2º mandato)
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