La Giornata europea del Numero di Emergenza Unico Europeo si festeggia l'11 febbraio di ogni anno in tutta l'Unione europea. È stata introdotta dall'Unione europea e vuole promuovere l'esistenza e l'uso appropriato del Numero di Emergenza Unico Europeo 112.
Il Numero di Emergenza Unico Europeo 112 è stato introdotto nel 1991 allo scopo di rendere una comune chiamata di emergenza disponibile in ogni stato dell'Unione europea.[1] In alcuni paesi europei restano comunque attivi altri numeri di emergenza nazionali.
A partire dal dicembre 2008, i servizi di chiamata d'emergenza possono essere raggiunti gratuitamente da tutte le reti fisse e mobili all'interno dell'Europa digitando il numero pubblico 112.
Il Parlamento europeo, il Consiglio dell'Unione europea e la Commissione europea hanno firmato nel 2009 una convenzione tripartita per introdurre la Giornata europea del 112, al fine di incrementare la conoscenza del servizio e la consapevolezza degli innumerevoli vantaggi che derivano dall'avere un numero di emergenza europeo. Come giorno è stato scelto l'11 febbraio, dal momento che la data include il numero telefonico (11/2).[2]
L'idea di dedicare un giorno speciale alla chiamata di emergenza è stato inizialmente discusso dal Parlamento europeo nel 2007 nell'ambito della preparazione della Dichiarazione del Parlamento europeo sul numero di emergenza europeo 112.[3]
In generale, la necessità di aumentare il livello della conoscenza del Numero di Emergenza Unico Europeo è stata confermata dal Flash 228 dell'Eurobarometro Flash del febbraio 2008: soltanto il 22% dei soggetti interpellati nella media europea era a conoscenza del fatto che il numero telefonico di emergenza 112 fosse valido e disponibile in tutta l'Unione europea.[4] Questa necessità è stata ulteriormente confermata nel 2009 (media europea del 24%)[5] e nel 2010 (media europea del 25%).[6]
Ogni anno vengono organizzate in tutta Europa moltissime attività per celebrare la Giornata europea del 112. Alcune su iniziativa di politici e di governi, altre di servizi di soccorso, di vigili del fuoco e organizzazioni non governative (ONG).
Varie attività sono state organizzate in tutta Europa, come per esempio a Bruxelles dove nel 2016 il Manneken Pis è stato vestito con una divisa del 112,[7] o in Estonia dove si è tenuta una gara nella quale le famiglie e le scuole materne furono incoraggiate a scrivere 112 sulla neve e a condividerne le fotografie.