Guidantonio Manfredi, conosciuto anche col soprannome di Guidaccio (1407 – Bagni di Petriolo, 20 giugno 1448), fu Signore di Faenza.
Stemma della famiglia Manfredi | |
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Nacque a Faenza, secondogenito di Gentile Malatesta e Gian Galeazzo I Manfredi, dal quale ereditò i propri possedimenti in Romagna, governandoli dapprima in coreggenza col fratello, Astorre, e poi solo. Dal 1439 divenne anche signore di Modigliana ed amministratore di Imola per i Visconti.
Come condottiero, fu capitano di ventura per la Repubblica di Firenze nel 1430 e per Francesco I Sforza nel 1433.
Morì a Bagni di Petriolo e venne succeduto dal proprio fratello Astorre.
Guidantonio sposò il 1º gennaio 1423[1] Bianchina (o Blancina), figlia di Niccolò, signore di Foligno, da cui ebbe tre figli:[2]