Ptuj
città
(SL) Ptuj
Ptuj – Stemma
Ptuj – Bandiera
Ptuj – Veduta
Ptuj – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera della Slovenia Slovenia
Regione statisticaOltredrava
ComunePtuj (comune)
Territorio
Coordinate46°25′07″N 15°52′17″E
Altitudine232 m s.l.m.
Superficie25,65 km²
Abitanti17 793 (2018)
Densità693,71 ab./km²
Altre informazioni
Linguesloveno
Cod. postale2250
Prefisso(+386) 02
Fuso orarioUTC+1
ISO 3166-2SI-096
TargaMB
Nome abitanti(SL) Ptujčani
Provincia storicaStiria
Cartografia
Mappa di localizzazione: Slovenia
Ptuj
Ptuj
Ptuj – Mappa
Ptuj – Mappa
Sito istituzionale

Ptuj (IPA: [ˈptuːi̯]; in italiano Petovio[senza fonte]; in tedesco Pettau) è una città della Slovenia di 17 793 abitanti, che si trova nella regione della Bassa Stiria, in Slovenia nord-orientale.

Storia

Ptuj è anche una delle città più antiche della Slovenia. La sua storia risale all'età della pietra, ma la città ha vissuto il suo massimo splendore nel periodo romano. Il nome ebbe origine all'epoca dell'imperatore Traiano, che concesse all'insediamento lo status di città e la battezzò Colonia Ulpia Traiana Poetovio. Nel 69 d.C. l'imperatore Vespasiano venne eletto a Ptuj e la prima menzione scritta della città è dello stesso anno. Nel X secolo Ptuj ottenne i diritti cittadini (precisamente nel 977).

Conquistata dai Goti, fu distrutta dagli Unni nel 452; successivamente venne occupata dagli Slavi nel VI secolo. Nell'874 venne infeudata al vescovo di Salisburgo; distrutta dagli Ungari, fu ricostruita nel 1125. Dal 1573 fece parte dei domini degli Asburgo.

Secondo il censimento austroungarico del 1910, l'86% della popolazione del centro storico era di lingua tedesca, mentre nei dintorni predominava l'elemento sloveno. Al termine della prima guerra mondiale Ptuj venne dapprima inserita nella Prima repubblica austriaca, ma dopo l'intervento del generale sloveno Rudolf Maister il territorio della Bassa Stiria fu incluso nella nascente Jugoslavia. Nel periodo interbellico la popolazione di lingua tedesca calò considerevolmente.

Dopo l'invasione della Jugoslavia dell'aprile 1941, Ptuj fu occupata dalla truppe tedesche. Fino al 1944 la popolazione di lingua slovena subì deportazioni e le loro abitazioni vennero occupate da cittadini di lingua tedesca provenienti dall'Alto Adige e dalla regione di Kočevje. Analoga sorte toccò al termine della guerra ai cittadini di lingua tedesca, che abbandonarono l'area. Attualmente l'elemento etnico quasi esclusivo infatti è quello sloveno.

Monumenti e luoghi d'interesse

Economia

Già al tempo dei vescovi la città di Ptuj divenne un fiorente centro mercantile, specializzato soprattutto nel commercio del vino. Questo scatenò a più riprese delle vere e proprie guerre con la vicina Maribor, che era già in mano asburgica. La concorrenza con la vicina Maribor venne però perduta da Ptuj dopo il ripristino della strada tra Vienna e Trieste e la costruzione della linea ferroviaria (1847-1850). La città perse la sua natura commerciale e si sviluppò come centro vitivinicolo.

Sport

Il NK Drava Ptuj è il massimo club calcistico cittadino, che milita nella PrvaLiga slovena.

Voci correlate

Altri progetti

Progetto Ptuj su YouTube

Controllo di autoritàVIAF (EN139559650 · LCCN (ENn81007222 · GND (DE4103049-7 · BNF (FRcb123506281 (data) · J9U (ENHE987007548038705171
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