Reichskommissariat Ukraine
Reichskommissariat Ukraine - Localizzazione
Reichskommissariat Ukraine - Localizzazione
Dati amministrativi
Nome completoReichskommissariat Ukraine
Nome ufficialeРайхскомісаріат Україна
Lingue ufficialiUcraino
CapitaleRivne
Dipendente daBandiera della Germania Germania
Politica
Forma di StatoCommissariato
Forma di governoDittatura
ReichskommissarErich Koch
Nascitasettembre 1941 con Erich Koch
Finemarzo 1944 con Erich Koch
Territorio e popolazione
Bacino geograficoEuropa orientale
Popolazione37.000.000 nel 1941
Economia
ValutaKarbovanec'
Religione e società
Religioni preminentiChiesa ortodossa
Evoluzione storica
Preceduto daBandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
Governo Nazionale Ucraino (1941)
Succeduto daBandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica

Bandiera della Polonia Polonia

Ora parte diBandiera dell'Ucraina Ucraina
Bandiera della Bielorussia Bielorussia
Bandiera della Polonia Polonia

Il Reichskommissariat Ukraine è stata l'amministrazione civile nel territorio dell'Ucraina durante l'occupazione tedesca seguita all'operazione Barbarossa dal 1941 al 1944. Qualche mese prima dell'instaurazione dell'amministrazione, quando le truppe sovietiche si ritiravano da Leopoli nell'estate del 1941, il leader dell'Esercito Insurrezionale Ucraino, Stepan Bandera, con l'"Atto di restaurazione dello Stato ucraino" aveva annunciato la creazione di uno stato ucraino indipendente e aveva dichiarato di voler sostenere i piani espansionistici nazisti, giurando fedeltà ad Adolf Hitler.[1] La Germania nazista reagì negativamente alle richieste dei nazionalisti ucraini e invase la regione, istituendo invece il Reichskommissariat Ukraine.[2] I piani di sfruttamento economico dei territori conquistati imposti da Adolf Hitler tramite Alfred Rosenberg e Hermann Göring, che vedevano le popolazioni conquistate più come manodopera a buon mercato che come potenziali alleati nella lotta contro l'URSS, produssero un crescente malcontento da parte degli autoctoni nei confronti dell'esercito di stanza, aggravato dall'inversione delle sorti della guerra a vantaggio degli Alleati, tanto che l'Esercito Insurrezionale Ucraino, di matrice antisovietica, iniziò a operare attivamente anche contro la Wehrmacht dal 1943. Dopo la disfatta di Kursk, i tedeschi avviarono la ritirata definitiva dai territori ucraini, e nei primi mesi del 1944 la regione era tornata quasi interamente sotto il controllo di Mosca. Nel 1945 venne formato il Comitato Nazionale Ucraino a Weimar, come unico rappresentante presso la Germania dell'Ucraina, ma pochi mesi dopo venne cancellato dalla vittoria degli Alleati. I partigiani ucraini anticomunisti, particolarmente forti nella parte occidentale del Paese, continuarono a combattere contro l'URSS, arrendendosi infine nel 1949.[3]

Suddivisione amministrativa

Amministratori tedeschi

Amministratori locali tedeschi

Volontari ucraini nell'esercito tedesco

Giornali propaganditici

Organizzazioni anticomuniste ucraine

Comandanti ucraini

Amministratori locali ucraini

Note

Bibliografia

Voci correlate

Altri progetti

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