Rifugio Cesare Branca | |
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Ubicazione | |
Stato | ![]() |
Altitudine | 2 487 m s.l.m. |
Località | Valfurva |
Catena | Alpi Retiche meridionali |
Coordinate | 46°24′53.28″N 10°35′02.8″E / 46.4148°N 10.58411°E |
Dati generali | |
Proprietà | CAI, sezione di Milano |
Periodo di apertura | marzo-maggio e giugno-settembre |
Capienza | 70 posti letto |
Mappa di localizzazione | |
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Sito internet | |
Il rifugio Cesare Branca (2.487 m s.l.m.) è un rifugio alpino collocato nel gruppo Ortles-Cevedale (Alpi Retiche meridionali) in alta Valtellina e nel comune di Valfurva.
Si trova all'interno del Parco nazionale dello Stelvio e di fronte al Ghiacciaio dei Forni. È di proprietà del CAI, sezione di Milano. È intitolato a Cesare Branca, avvocato e alpinista milanese[1].
È stato costruito tra il 1932 ed il 1934 dalla sezione di Milano del CAI a seguito di una donazione di Giuseppina Branca, sorella del defunto alpinista. Il progetto è dell'ingegnere Cesare De Micheli. Fu ampliato a più riprese[1].
L'accesso avviene da Santa Caterina Valfurva salendo dapprima, anche con l'automobile, al rifugio Ghiacciaio dei Forni. Da qui il rifugio è raggiungibile in circa un'ora.