Salvatore Raiti | |
---|---|
Nascita | Siracusa, 6 agosto 1962 |
Morte | Palermo, 16 giugno 1982 |
Dati militari | |
Paese servito | ![]() |
Forza armata | ![]() |
Arma | Arma dei Carabinieri |
Grado | Carabiniere |
Decorazioni | ![]() |
Fonte[1] | |
voci di militari presenti su Wikipedia | |
Salvatore Raiti (Siracusa, 6 agosto 1962 – Palermo, 16 giugno 1982) è stato un militare italiano, carabiniere insignito di Medaglia d'oro al valor civile alla memoria, vittima dell'attentato mafioso noto come Strage della circonvallazione[2].
Carabiniere in servizio presso la stazione carabinieri di Enna. Il 16 giugno 1982 unitamente ai colleghi Silvano Franzolin e Luigi Di Barca, nell'espletamento di servizio di traduzione del detenuto Alfio Ferlito da Enna a Trapani, rimase vittima dell'agguato mafioso noto come Strage della circonvallazione[3].
Dal 13 maggio 2009 è intitolata alla memoria del carabiniere Raiti la Caserma sede del Comando Stazione Carabinieri di Nissoria[4].