Via Nomentana Via Nomentana | |
---|---|
![]() | |
Localizzazione | |
Stato | Civiltà romana |
Stato attuale | ![]() |
Regione | Lazio |
Informazioni generali | |
Tipo | strada romana |
Inizio costruzione | 280 a.C. |
Costruttore | Marco Valerio Massimo Potito |
Lunghezza | 34 km |
Inizio | Roma |
Fine | Mentana (Nomentum) poi Monterotondo (Eretum) |
Informazioni militari | |
Utilizzatore | Repubblica romana poi Impero romano |
Funzione strategica | Unendosi alla Salaria conduceva oltre gli Appennini, fino al Mare Adriatico |
Strabone, Geografia, V. | |
voci di architetture militari presenti su Wikipedia | |
La via Nomentana è un'importante arteria della città e della provincia di Roma.
Nata come via consolare romana, collegava Roma a Nomentum, città situata all'incirca dove sorge l'attuale Mentana. La denominazione originale era via Ficulensis, perché la strada era inizialmente limitata a Ficulea; il prolungamento fino a Nomentum portò al cambio di nome.
La strada aveva origine da Porta Collina, nelle mura serviane, e da lì proseguiva in direzione nord-est fino ad arrivare a Nomentum.
In zona Marcigliana, presso una stazione di rifornimento, sono stati trovati dei resti dell'antica via Nomentana di epoca romana[1] tali resti sono posti al Km 12 della via.[2]
Attualmente, via Nomentana ha origine da Porta Pia, a un centinaio di metri dall'originale Porta Nomentana; nel suo percorso urbano tocca i quartieri Nomentano, Salario, Trieste, Monte Sacro e Monte Sacro Alto; successivamente attraversa il quartiere Talenti, e mediante un viadotto supera l'uscita 11 del Grande Raccordo Anulare. Una volta superato quest'ultimo, attraversa i quartieri di Sant'Alessandro e Prato Lauro, sempre del comune di Roma.
In via Nomentana, la notte del 2 giugno 1981, all’altezza di viale XXI Aprile, Rino Gaetano va incontro a una tragica morte.
Nel suo tratto extraurbano la via Nomentana è classificata come Strada Provinciale (SP 22/a) della Città Metropolitana di Roma.
Dopo la rotatoria dell'incrocio con la via Palombarese, entra nella provincia, toccando prima Colleverde di Guidonia, poi Tor Lupara di Fonte Nuova, Mentana (l'antica Nomentum) e Monterotondo ed arriva infine a Monterotondo Scalo dove confluisce nella via Salaria.
È munita anche di alcune varianti (ugualmente classificate come Strade Provinciali):[3]
Sono in corso i lavori per la riqualificazione e l'ampliamento del tratto in cui la via Nomentana si innesta con la Via Palombarese, nei pressi della rotatoria di Capobianco.