L'AVPU è una scala di valutazione dello stato di coscienza che viene utilizzata soprattutto nel sistema di soccorso extraospedaliero ed è un'alternativa semplificata alla Glasgow Coma Scale (GCS)[1].

Lo stato di coscienza di un paziente, tramite AVPU, è il primo fattore che viene preso in considerazione; nonostante ciò, la scala è utilizzata specificamente per la valutazione neurologica da eseguirsi al punto D dell'ABCDE[2] attraverso la risposta del paziente agli stimoli esterni indotti dal soccorritore.

Lo stato di coscienza non è da confondere con lo stato di consapevolezza: un paziente infatti può essere cosciente e responsivo (alert) ma non essere consapevole, ad esempio, di dove si trovi.

Scala

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AVPU è un acronimo le cui lettere stanno a significare Alert, Verbal, Pain, Unresponsive[1][2] e identificano ognuna uno stadio di coscienza diverso in base al tipo di stimolo necessario per evocare una risposta da parte del paziente.

Corrispondenza con la scala di Glasgow

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Sono stati condotti diversi studi per identificare le corrispondenze tra gli stadi della scala AVPU e i relativi punteggi della Glasgow Coma Scale, soprattutto considerando la più difficile applicazione di quest'ultima, che richiede valutazioni molto più precise. I risultati di queste comparazioni sono molto variabili, essendo le scale molto diverse tra loro, ma tendenzialmente associano ad un paziente Alert un punteggio GCS di 14-15, ad un paziente Verbal un punteggio GCS di 11-13, ad un paziente Pain un punteggio GCS di 6-8 e per un paziente completamente incosciente (Unresponsive) un punteggio GCS di 3-6[3][4][5].

Note

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  1. ^ a b Stefano Ramilli, Paziente critico, su MedicinaUrgenza.it. URL consultato il 18 aprile 2014.
  2. ^ a b AAT 118 Brescia, Protocolli operativi locali per il soccorso extra-ospedaliero (PDF), su areu.lombardia.it, 30 giugno 2010, 14; 76. URL consultato il 18 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 17 giugno 2012).
  3. ^ (EN) Catherine Anne Kelly, et al., Comparison of consciousness level assessment in the poisoned patient using the alert/verbal/painful/unresponsive scale and the Glasgow Coma Scale [collegamento interrotto] (abstract), in Ann Emerg Med, vol. 44, n. 2, agosto 2004, pp. 108-113, PMID 15278081. URL consultato il 18 aprile 2014.
  4. ^ (EN) AF McNarry, DR Goldhill, Simple bedside assessment of level of consciousness: comparison of two simple assessment scales with the Glasgow Coma scale, in Anaesthesia, vol. 59, n. 1, gennaio 2004, pp. 34-37, PMID 14687096. URL consultato il 18 aprile 2014.
  5. ^ (EN) Shomi Raman, et al., Comparison of alert-verbal-painful-unresponsiveness scale and the Glasgow Coma Score, in Indian Pediatrics, vol. 48, n. 4, aprile 2011, pp. 331-332, PMID 21532107.

Voci correlate

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