A Certain Magical Index | |
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とある魔術の (To aru majutsu no Indekkusu) | |
Logo della serie
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Genere | azione[1], science fantasy[1] |
Light novel | |
Testi | Kazuma Kamachi |
Disegni | Haimura Kiyotaka |
Editore | ASCII Media Works - Dengeki Bunko |
1ª edizione | 10 aprile 2004 – 10 ottobre 2010 |
Periodicità | semestrale |
Volumi | 25 (completa) |
Light novel | |
Shinyaku: To aru majutsu no Index | |
Testi | Kazuma Kamachi |
Disegni | Haimura Kiyotaka |
Editore | ASCII Media Works - Dengeki Bunko |
1ª edizione | 10 marzo 2011 – 10 luglio 2019 |
Periodicità | semestrale |
Volumi | 23 (completa) |
Manga | |
Testi | Kazuma Kamachi |
Disegni | Chūya Kogino |
Editore | Square Enix |
Rivista | Monthly Shōnen Gangan |
Target | shōnen |
1ª edizione | 1º aprile 2007 – in corso |
Periodicità | mensile (capitoli) semestrale (volumi) |
Tankōbon | 30 (in corso) |
Editore it. | Star Comics |
Collana 1ª ed. it. | Mitico |
1ª edizione it. | 22 febbraio 2012 – in corso |
Periodicità it. | aperiodico |
Volumi it. | 21 / 30 |
Testi it. | Yupa (traduzione), Christian Biscaro (lettering) |
Serie TV anime | |
Regia | Hiroshi Nishikiori |
Produttore | Kazuma Miki, Yasutaka Kimura, Nobuhiro Nakayama (st. 1-2), Satoshi Fujita (st. 1-2), Kentarou Hattori (st. 3), Kozue Kaneniwa (st. 3), Hiroshi Anami (st. 3), Yuuichirou Shiji (st. 3), Noritomo Isogai (st. 3), Michihisa Abe (st. 3) |
Composizione serie | Masanao Akahoshi (st. 1-2), Hiroyuki Yoshino (st. 3) |
Char. design | Osuichi Tanaka, Satoshi Iwata |
Dir. artistica | Tomonori Kurota, Yoshinori Hirose (st. 1) |
Musiche | Maiko Iuchi |
Studio | J.C.Staff |
Rete | AT-X, CBC, Chiba TV, MBS, Teletama, Tokyo MX, tvk |
1ª TV | 4 ottobre 2008 – 5 aprile 2019 |
Stagioni | 3 |
Episodi | 74 (completa) |
Rapporto | 16:9 |
Durata ep. | 24 min |
1º streaming it. | Netflix (stagioni 1-2, sottotitolate), Crunchyroll (stagione 3, sottotitolata) |
Light novel | |
Sōyaku: To aru majutsu no Index | |
Testi | Kazuma Kamachi |
Disegni | Kiyotaka Haimura |
Editore | ASCII Media Works - Dengeki Bunko |
1ª edizione | 7 febbraio 2020 – in corso |
Periodicità | semestrale |
Volumi | 9 (in corso) |
A Certain Magical Index (とある魔術の
Dalla light novel è stato successivamente tratto un manga scritto da Chūya Kogino e serializzato dal 2007, edito in Italia dalla Star Comics a partire da febbraio 2012. Una serie televisiva anime composta da due stagioni è stata prodotta da J.C.Staff e trasmessa in Giappone su Tokyo MX e altre reti dal 4 ottobre 2008 al 1º aprile 2011. A inizio il 3 ottobre 2011, sul sito ufficiale della serie TV e poi l'11 ottobre sulla rivista Dengeki Bunko di ASCII Media Works, è stata annunciata la produzione di un film animato dedicato all'opera di Kazuma Kamachi, dal titolo A Certain Magical Index: The Movie -The Miracle of Endymion e distribuito nei cinema nipponici dal 23 febbraio 2013. Una terza ed ultima stagione televisiva da 26 episodi è andata in onda dal 6 ottobre 2018 al 5 aprile 2019.
Da A Certain Magical Index sono state tratte due side-story. La prima è incentrata sul personaggio di Mikoto Misaka, è intitolata A Certain Scientific Railgun ed è composta da un manga in corso di serializzazione e da una serie animata basata su di esso composta da 3 stagioni e trasmessa in Giappone dal 2 ottobre 2009 e prodotta da J.C.Staff. La seconda è incentrata sul personaggio di Accelerator, è intitolata A Certain Scientific Accelerator ed è composta da un manga in corso di serializzazione della rivista Dengeki Daioh di ASCII Media Works. Sono stati realizzati anche diversi spin-off e altri adattamenti, tra cui diversi videogiochi.
Il titolo originale è letteralmente traducibile come "Un certo indice magico", ma viene ufficialmente pronunciato Index, in riferimento all'omonimo personaggio dell'opera, rendendo così il titolo ambivalente.
La trama è ambientata in un mondo in cui gli esseri chiamati Esper possiedono abilità soprannaturali. La serie è incentrata su Tōma Kamijō, un giovane studente delle scuole superiori della Città-Studio con la capacità di annullare i poteri degli altri Esper, che incontra una suora inglese di nome Index. La sua abilità, che gli permette di annullare gli altri poteri toccandoli, e la sua relazione con Index si rivelano pericolose per gli altri maghi ed esper, che vogliono scoprire i segreti che si celano dietro lui e Index, oltre che della città.
Dopo essere stato rifiutato per il Premio Dengeki Novel, Kamachi è stato contattato da Kazuma Miki, un curatore editoriale di ASCII Media Works che gli ha fatto diversi romanzi di prova. Ottenuta la possibilità di scrivere una serie completa, decise di crearla con il concetto di esplorare le regole della magia, anziché limitarsi a farla esistere, e di includere la scienza per opporsi ai suoi elementi. La serie che ne è scaturita ha riscotto successo sia presso la critica che presso il pubblico, che ne ha lodato l'azione e i personaggi.
«科学と魔術が会う時、物語始まる!
(?, Kagaku to majutsu ga au toki, monogatari hajimaru!)»
«Quando magia e scienza si scontrano, la storia ha inizio!»
In un mondo dove le capacità degli esper, persone con poteri soprannaturali, sono create tramite la tecnologia e la scienza, nelle vicinanze di Tokyo sorge la Città-Studio (学園都市?, Gakuen Toshi), nata per crearli e aiutarli nello sviluppo dei loro poteri (a migliorarli e a imparare a controllarli). Qui uno studente delle superiori, Tōma Kamijō, sembra non possedere nessuna particolare abilità esper (viene quindi classificato come "Livello 0"); tuttavia il suo braccio destro possiede la capacità unica di annullare qualsiasi altro potere, abilità chiamata imagine breaker (lett. "distruttore d'illusioni").
La storia inizia quando un'estate, precisamente la mattina del 20 luglio, Tōma ritrova svenuta sul balcone del suo appartamento una piccola suora vestita di bianco e dai capelli argentati. Il suo nome è Index, ed ella si rivela presto essere piuttosto capricciosa e iperattiva. Sembra anche che possegga una particolare abilità: la "memorizzazione perfetta", cioè la capacità di memorizzare tutto ciò che ella vede senza tralasciarne nessun particolare. Proprio a causa di questo suo potere la Chiesa Puritana Inglese, la stessa da cui proviene Index, ha fatto memorizzare alla suora 103 000 Grimori, libri proibiti, facendola così diventare Index Librorum Prohibitorum ("Indice dei libri proibiti"). A causa di ciò Index è inseguita da dei maghi che tentano d'impadronirsi dei Grimori, e Tōma si ritroverà così a dover proteggerla, venendo a conoscenza dei segreti che si celano dietro a questa storia.
Oltre a ciò Tōma dovrà fare i conti con altri misteri che avvolgono la scienza della Città-Studio, tra cui pericolosi esperimenti eseguiti in cerca del leggendario "Livello 6", insieme ai molti alleati e amici che troverà a partire da quell'estate che ha cambiato la sua vita.
Lo stesso argomento in dettaglio: Personaggi di A Certain Magical Index.
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Lo stesso argomento in dettaglio: Light novel di A Certain Magical Index.
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In Giappone la serie di light novel A Certain Magical Index è stata pubblicata da ASCII Media Works sotto la sua etichetta Dengeki Bunko dal 10 aprile 2004[2], per poi concludersi il 10 ottobre 2010[3] con 25 volumi; 22 trattano la storia principale mentre gli altri tre sono collezioni di brevi racconti, definiti A Certain Magical Index SS[4][5][6]. Il 4 maggio 2021, tutti i volumi sono stati resi disponibili gratuitamente per un giorno nell'applicazione Dengeki Novekomi sviluppata da Kadokawa Corporation[7]. La serie è distribuita anche in Nord America da Yen Press[8], in Francia da Ofelbe[9] e in Cina da Kadokawa Taiwan Corporation.
Dal 10 marzo 2011 è poi iniziata la pubblicazione di una seconda serie di light novel intitolata Shinyaku: To aru majutsu no Index (新約 とある魔術の禁書目録?, Shin'yaku: To aru majutsu no Indekkusu, lett. "Una certa Index magica: Nuovo Testamento")[10], terminata il 10 luglio 2019[11], che conta 23 volumi. Il 4 maggio 2021 i volumi hanno iniziato a essere pubblicati nell'app Novekomi. Una terza serie, dal titolo Sōyaku: To aru majutsu no Index (創約 とある魔術の禁書目録?, Sōyaku: To aru majutsu no Indekkusu, lett. "Una certa Index magica: Testamento della Genesi"), ha iniziato la pubblicazione il 7 febbraio 2020[12]. La serie è distribuita anche in Nord America da Yen Press[13].
Kamachi ha scritto romanzi brevi esclusivamente per le tre raccolte di artbook di Haimura. Il primo romanzo breve, intitolato To aru majutsu no Index SS: Love Letter sōdatsu-sen (とある魔術の禁書目録 ラブレター争奪戦?, To aru majutsu no Indekkusu Rabu Retā sōdatsu-sen), è stato incluso nella pubblicazione di Kiyotaka Haimura Artbook rainbow spectrum:colors uscito il 28 febbraio 2011[14]. Il secondo romanzo breve, intitolato Shinyaku: To aru majutsu no Index SS (新約 とある魔術の禁書目録SS?, Shin'yaku: To aru majutsu no Indekkusu SS), è stato incluso in Kiyotaka Haimura Artbook 2 rainbow spectrum:notes uscito il 9 settembre 2014[15]. Il terzo romanzo breve, Sōyaku: To aru majutsu no Index SS (創約 とある魔術の禁書目録SS?, Sōyaku to aru majutsu no Indekkusu SS), è stato incluso in Kiyotaka Haimura Artbook 3 CROSS distribuito il 9 maggio 2020[16].
I romanzi bonus che Kamachi ha scritto per le pubblicazioni in Blu-ray e DVD della serie anime sono stati raccolti in due volumi intitolati To aru majutsu no Index: Gaiten shoku (とある魔術の禁書目録 外典書庫?, To aru majutsu no Indekkusu: Gaiten shoku) per commemorare il 15° anniversario della serie[17], i quali sono stati pubblicati rispettivamente il 10 giugno[18] e il 7 agosto 2020[19].
Una serie di romanzi spin-off scritta da Kamachi e illustrata da Nilitsu e incentrata sulle donne appartenenti al lato oscuro della Città-Studio, intitolata To aru Anbu no Item (とある暗部の
Lo stesso argomento in dettaglio: Capitoli di A Certain Magical Index.
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La serie è stata adattata in due serie manga. Il primo, adattamento della serie di light novel, è disegnato da Chuya Kogino e ha iniziato la serializzazione nel numero di maggio 2007, uscito il 1º aprile 2007, della rivista per manga shōnen Monthly Shōnen Gangan della Square Enix. I successivi capitoli sono serializzati mensilmente. Il primo volume tankōbon è stato pubblicato da Square Enix sotto l'etichetta Gangan Comics il 10 novembre 2007[23]; la serie conta 30 tankōbon al 9 febbraio 2024[24]. In Italia il manga viene pubblicato da Star Comics nella collana Mitico a partire dal 22 febbraio 2012[25][26][27] con periodicità bimestrale per i primi numeri, poi irregolare. La serie è distribuita anche in Nord America da Yen Press[28], in Francia da Ki-oon[29] e in Cina da Kadokawa Taiwan Corporation.
L'adattamento manga, basato sul film A Certain Magical Index: The Movie -The Miracle of Endymion, è disegnato da Ryōsuke Asakura ed è stato serializzato dal 12 febbraio[30] al 12 ottobre 2013. Square Enix ha pubblicato il primo volume tankōbon il 27 agosto 2013[31][32] e il secondo volume il 22 ottobre seguente[33].
Lo stesso argomento in dettaglio: A Certain Scientific Railgun, A Certain Scientific Accelerator e A Certain Scientific Railgun: Astral Buddy.
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Una serie manga, che funge da storia secondaria, disegnata da Motoi Fuyukawa, intitolata A Certain Scientific Railgun, ha iniziato la serializzazione nel numero di aprile 2007 di Dengeki Daioh[34]. 18 volumi tankōbon sono stati pubblicati dal 10 novembre 2007[35] al 27 marzo 2023[36]. Il suo spin-off, intitolato A Certain Scientific Railgun: Astral Buddy, è stato serializzato dal 27 aprile 2017[37] al 27 luglio 2020[38] su Dengeki Daioh. I capitoli sono stati raccolti in 4 volumi tankōbon pubblicati dal 27 novembre 2017[39] al 26 ottobre 2020[40]. Una seconda serie manga secondaria disegnata da Arata Yamaji, intitolata A Certain Scientific Accelerator, è stata serializzata dal 27 dicembre 2013[41] al 27 luglio 2020[42] su Dengeki Daioh. I capitoli sono stati raccolti in 12 volumi tankōbon pubblicati dal 26 luglio 2014[43] al 27 agosto 2020[44]. Una terza serie secondaria disegnata da Nankyoku Kisaragi, intitolata A Certain Scientific Dark Matter (とある魔術の
Un manga yonkoma spin-off disegnato da Mijin Kouka, intitolato To aru nichijō no Index-san (とある日常のいんでっくすさん?, To aru nichijō no Indekkusu-san) è stato serializzato dal 12 settembre 2013[49] al 12 maggio 2016[50] sulla rivista Monthly Shōnen Gangan di Square Enix. Un totale di 5 volumi tankōbon sono stati pubblicati dal 22 febbraio 2014[51] al 21 maggio 2016[52]. Nel marzo 2023, Kamachi ha rivelato l'adattamento manga di To aru Anbu no Item di Strelka[53], che ha iniziato la serializzazione il 27 ottobre 2023 sulla rivista Dengeki Daioh[54][55].
Lo stesso argomento in dettaglio: Episodi di A Certain Magical Index.
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Una serie televisiva anime ispirata alla serie di light novel di Kamachi è stata prodotta nel 2008 dallo studio J.C.Staff con AT-X. La regia è a cura di Hiroshi Nishikiori[56] e la serie è andata in onda in Giappone dal 4 ottobre 2008 al 17 marzo 2009, per un totale di 24 episodi trasmessi. La serie è stata raccolta poi in otto DVD e Blu-ray Disc per il mercato home video, pubblicati tra il 23 gennaio[57] e il 21 agosto 2009[58].
Una seconda stagione, intitolata A Certain Magical Index II (とある魔術の
Il 1º ottobre 2017, tramite il programma di varietà Aniculbu! in onda in Giappone su Animax, è stata resa nota la produzione della terza stagione dell'anime[63] composta da 26 episodi e intitolata A Certain Magical Index III (とある魔術の
Una serie di episodi speciali parodistici dal titolo To aru majutsu no index-tan (とある魔術のいんでっくすたん?, To aru majutsu no Indekkusu-tan, lett. "Una certa magica Index-tan") sono stati inclusi in alcuni volumi DVD e Blu-ray della serie principale. Sono stati prodotti un totale di 6 episodi, distribuiti dal 23 gennaio 2009[57] al 30 aprile 2019[68]. I corti prendono il nome dal personaggio di Index-tan, ovvero Index rappresentata in versione chibi.
Dal 1º agosto 2019 le prime due stagioni sono state rese disponibili sulla piattaforma Netflix anche coi sottotitoli in italiano[69]. La terza invece è disponibile tramite Crunchyroll[70].
Maiko Iuchi di I've Sound è responsabile della colonna sonora delle tre stagioni della serie. La prima sigla d'apertura, utilizzata negli episodi 1-16 della prima stagione di A Certain Magical Index, è PSI-Missing[71], mentre la seconda, impiegata a partire dall'episodio 17, è Masterpiece[72], entrambe cantate da Mami Kawada. La prima sigla di chiusura, presente negli episodi 1-19, è Rimless ~Fuchinashi no sekai~ (Rimless 〜フチナシノセカイ〜?)[73], mentre la seconda, utilizzata dall'episodio 20 in poi, è Chikaigoto ~Sukoshi dake mō ichido~ (誓い言 ~スコシだけもう一度~?), ambe due cantate da Iku.
La prima sigla d'apertura di A Certain Magical Index II è No Buts![74], mentre la seconda, introdotta nell'episodio 17, è See Visions[75], entrambe di Kawada. La prima sigla di chiusura, utilizzata negli episodi 1-3, è Magic∞World[76], mentre la seconda, impiegata a partire dall'episodio 14, è Memories Last (メモリーズ・ラスト?, Memorīzu Rasuto)[77], entrambe interpretate da Kurosaki.
La sigla di chiusura del film A Certain Magical Index: The Movie -The Miracle of Endymion è Fixed Star di Kawada e il singolo è stato pubblicato il 20 febbraio 2013[78]. La prima sigla d'apertura di A Certain Magical Index III è Gravitation, mentre la seconda è Roar, cantate entrambe da Kurosaki[79][80]. La prima sigla di chiusura è Kakumei zenya (革命前夜?), mentre la seconda è Owaranai uta (終わらない歌?), ambe due di Yuka Iguchi[79][80].
Nei primi giorni di ottobre 2011 sul sito ufficiale della serie animata e poi l'11 ottobre 2011 sulla rivista Dengeki Bunko venne annunciata la futura produzione di un film d'animazione per A Certain Magical Index[81]. In risposta a un tweet di un utente giapponese del 4 marzo 2012 riguardante il fatto se il film proseguisse la trama con gli eventi del 14° romanzo, Kazuma Miki della Dengeki Bunko, ramo di ASCII Media Works, ha replicato affermando che Kazuma Kamachi, autore della serie, avrebbe scritto una storia del tutto nuova per la pellicola, per la quale i tempi di lavorazione non erano stati ancora resi noti[82]. Il titolo è stato poi annunciato con la data di uscita e vari trailer nel corso del 2012: il film si intitola A Certain Magical Index: The Movie -The Miracle of Endymion ed è uscito nelle sale il 23 febbraio 2013[83][84]. Il film è stato pubblicato in DVD e Blu-ray Disc nell'agosto 2013. Tale pubblicazione è stata sponsorizzata da un episodio speciale trasmesso il 9 agosto 2013 su Tokyo MX tra gli episodi 17 e 18 della serie Railgun S.
In Italia la pellicola è stata resa disponibile sulla piattaforma Netflix dal 1º agosto 2019 anche coi sottotitoli in italiano[69].
Un fighting game intitolato A Certain Magical Index, sviluppato da Shade, è stato pubblicato da ASCII Media Works per PlayStation Portable (PSP) il 27 gennaio 2011[85][86]. Un videogioco strategico a turni a tema gioco di carte intitolato To aru majutsu no Index Struggle Battle (とある魔術の
Namco Bandai Games e Banpresto hanno prodotto un titolo crossover di genere visual novel, To aru majutsu to kagaku no Ensemble (とある魔術と科学の群奏活劇?, To aru majutsu to kagaku no Ansanburu, lett. "Un certo insieme magico e scientifico") per PSP[89][90]. Il gioco, i cui eventi avvengono pochi giorni prima degli eventi del film, è stato pubblicato il 21 febbraio 2013[91][92]. Un videogioco rompicapo d'azione, intitolato To aru majutsu to kagaku no Puzzdex (とある魔術と科学の
Il 4 gennaio 2019, Square Enix ha pubblicato un teaser trailer che annunciava il suo gioco intitolato To aru majutsu no Index: Imaginary Fest (とある魔術の
Il mondo A Certain Magical Index è presente nel videogioco Dengeki Gakuen RPG: Cross of Venus per Nintendo DS. Index appare come personaggio di supporto, mentre Mikoto è un personaggio giocabile che può essere sbloccato attraverso il gioco e Accelerator è presente come boss. Index fa inoltre una apparizione cameo nel gioco per PSP Ore no imōto ga konna ni kawaii wake ga nai, tratto da un'altra omonima serie di light novel pubblicata da ASCII Media Works. In Dengeki Bunko: Fighting Climax Mikoto appare come un personaggio giocabile mentre Tōma e Accelerator sono personaggi assistenti[101]. Sega e Dengeki Bunko hanno collaborato allo sviluppo di To aru majutsu no Virtual-On (とある魔術の
Un drama CD è stato pubblicato prima con preordine tramite il volume 48 di Dengeki hp[105] e successivamente nei negozi da novembre 2007. Ci sono due parti della storia. La prima parte è stata originariamente trasmessa come radio drama in Dengeki Taishō[106] e inizia con un incontro tra un misterioso personaggio che si autoproclama "ex" mago e Tōma Kamijō e Index in un ristorante per famiglie, dopo che Misaka decide di andare via a causa di affari urgenti. La seconda parte è incentrata su Mikoto Misaka e Kuroko Shirai alle prese con il loro "affare urgente", e una richiesta di duellare da parte di una ragazza esper di Livello 3 della Tokiwadai[107]. Geneon Universal Entertainment (ora NBCUniversal Entertainment Japan) ha pubblicato quattro drama CD per la prima stagione di Index con il titolo A Certain Magical Index Archives dal 25 marzo[108][109] al 21 agosto 2009[110][111]. La stessa azienda ha pubblicato altri quattro drama CD per la seconda stagione dal 25 maggio[112][113] al 24 agosto 2011[114][115]. Un drama CD per la terza stagione è stato pubblicato come bonus per i clienti che avevano acquistato i set di volumi in edizione limitata della serie tramite il sito giapponese di Amazon[116]. Weiß-Schwarz ha adattato Index e Railgun in un gioco di carte collezionabili uscito il 24 aprile 2010[117].
Diversi personaggi di A Certain Magical Index si incrociano con altri personaggi creati da Kamachi nella light novel To aru majutsu no Heavy Zashiki-warashi ga kantan na satsujinki no konkatsu jijō (とある魔術のヘヴィーな座敷童が簡単な殺人妃の婚活事情?, To aru majutsu no Hevīna Zashiki-warashi ga kantan na satsujinki no konkatsu jijō, lett. "Un certo Heavy Zashiki-warashi affronta le circostanze del matrimonio di una semplice principessa assassina"), pubblicata il 10 febbraio 2015[118]. In collaborazione con il franchise di videogiochi Virtual On di Sega, Kamachi ha scritto la light novel crossover intitolata To aru majutsu no Index × den'nō senki Bācharon: To aru majutsu no Bācharon (とある魔術の禁書目録×電脳戦機バーチャロン とある魔術の電脳戦機?, To aru majutsu no Indekkusu × den'nō senki Bācharon: To aru majutsu no Bācharon) con illustrazioni di mecha disegnate da Hajime Katoki, uscita il 10 maggio 2016[119]. Una delle light novel di Kamachi, Apocalypse Witch si incrocia con A Certain Magical Index in un romanzo intitolato A Certain Magical Index × Apocalypse Witch Collaboration SS (とある魔術の禁書目録×アポカリプス・ウィッチ コラボSS?, To aru majutsu no Indekkusu × Apokaripusu Uitchi Korabo SS), uscito nel maggio 2020[120].
Un adattamento manga di To aru majutsu no Heavy Zashiki-warashi ga kantan na satsujinki no konkatsu jijō è stato serializzato dal 12 febbraio[121] al 10 ottobre 2015 su Monthly Shōnen Gangan. I capitoli sono stati raccolti in 2 volumi tankōbon pubblicati rispettivamente il 21 novembre[122] e il 22 dicembre 2015[123]. Un adattamento manga di To aru majutsu no Index × den'nō senki Bācharon: To aru majutsu no Bācharon è stato serializzato dal 28 dicembre 2017 su Monthly Denplay Comic edita da ASCII Media Works. I capitoli sono stati raccolti in 3 volumi tankōbon pubblicati dal 10 marzo 2018[124] al 26 giugno 2019[125].
La serie di light novel si è sempre classificata tra le prime dieci light novel nella guida Kono light novel ga sugoi! di Takarajimasha. In particolare, la serie si è classificata al primo posto nel 2011[126], mentre si è piazzata tra i primi tre anche nel 2012[127], 2013[128], 2014[129] e 2017[130]. Nel 2020, la serie è stata inserita nella Hall of Fame, impedendole di classificarsi negli anni futuri[131]. Anche Kamachi, Haimura e diversi personaggi della serie si sono classificati nella guida[127][128][129][130], in particolare Mikoto Misaka ha vinto il premio per il miglior personaggio femminile nove volte in dieci anni[132].
Nel corso Light Novel Award di Kadokawa Shoten tenutosi nel 2007, A Certain Magical Index si è classificato al secondo posto nella categoria azione[133]. La serie si è inoltre classificata tra le migliori light novel di Kadokawa Light Novel Expo 2020 nella categoria passione infinita[134].
Nell'ottobre 2009 le light novel di A Certain Magical Index hanno venduto in Giappone 5 200 000 di copie[135]. Nel maggio 2010 è stato riportato che A Certain Magical Index ha venduto circa 7.7 milioni di copie e divenne il bestseller n°1 di Dengeki Bunko[136][137]. Lo stesso anno, nell'agosto 2010, è stato riportato che la serie ha raggiunto le 9 000 000 di copie vendute[138] e divenne la quinta light-novel nella classifica dei Best Seller in Giappone, battendo altre serie popolari quali Full Metal Panic!, Shakugan no Shana e Haruhi Suzumiya[139]. Nel novembre 2010 la serie di light novel ha superato i 10 milioni di copie vendute[140]. Nell'ottobre 2014 è stato riportato che l'intero franchise, comprendendo le light novel e il manga, ha venduto oltre 28 milioni di copie[141]. Nell'agosto 2017 è stato riportato che le light novel hanno venduto oltre 16,35 milioni di copie[142]. Nel luglio 2018 è stato dichiarato che la serie ha venduto oltre 30 milioni di copie[143]. Con l'uscita della light novel Madō Hacker >> Abake, mahō no seijakusei o, sempre di Kazuma Kamachi, è stato riferito che le vendite fisiche della serie hanno raggiunto i 18 milioni di copie[144]. A maggio 2021 le light novel, i manga e le serie spin-off hanno raggiunto i 31 milioni di copie[145].
Matthew Warner di The Fandom Post ha valutato il primo volume della light novel con una 'A', definendolo un "inizio fantastico"[146]. Anche Sean Gaffney di A Case Suitable for Treatment lo ha elogiato, definendolo un "inizio solido", pur notando che a volte può essere un po' lento[147]. Anche Theron Martin di Anime News Network lo ha elogiato per il concetto, così come aver mantenuto Tōma Kamijō come un personaggio bilanciato, pur criticando le illustrazioni[148].
Richard Gutierrez di The Fandom Post ha elogiato la premessa del manga, ma ne ha criticato l'esecuzione a causa della mancanza di background[149]. Leroy Douresseaux di Comic Book Bin ha elogiato il volume da lui recensito, affermando che i disegni di Chūya Kogino si adattano perfettamente alla serie[150]. Tuttavia, Erkael di Manga News è stato più critico, in particolare per i disegni, ma ha elogiato la storia e il concetto[151]. Francesco Peluso di Everyeye.it ha considerato il manga acerbo ma con numerosi spunti che in prospettiva potevano essere ben sfruttati[152].
Chris Beveridge di The Fandom Post ha elogiato l'adattamento anime, definendolo una "serie divertente" e "piuttosto coinvolgente"[153]. Anche Ian Wolf di Anime UK News ha elogiato la serie, in particolare per l'azione, mentre ha definito la colonna sonora "[semplicemente] OK"[154]. Come Beveridge e Wolf, anche Carl Kimlinger di Anime News Network ha elogiato la serie per i personaggi e l'azione, pur criticandola per essere a volte un po' generica[155]. Come Kimlinger, anche Theron Martin dello stesso sito web ha elogiato l'azione e i personaggi, pur criticando il fatto che a volte risultava predicatoria[156]. André Van Renssen di Active Anime ha definito la serie "una serie decente", paragonandola a Shakugan no Shana per la sua azione. Nonostante ciò, ha anche criticato la serie per essere a volte troppo violenta[157][158]. In un sondaggio condotto nel 2018 dal sito web Goo Ranking, gli utenti giapponesi hanno votato i loro anime preferiti usciti nel 2008 e A Certain Magical Index è arrivato all'ottavo posto con 178 voti[159].