Alberto De Simone | |||||||
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Nazionalità | Argentina Italia | ||||||
Pallacanestro | |||||||
Ruolo | Ala grande | ||||||
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Nazionale | |||||||
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Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||
Alberto Vicente De Simone (Buenos Aires, 17 novembre 1938 – 1º marzo 2024[1][2]) è stato un cestista argentino con cittadinanza italiana. Venne soprannominato "Caña" (in italiano "canna") per via del suo fisico longilineo.
Con l'Argentina ha disputato i Campionati mondiali del 1963. Nel 1964 approdò a Cantù per giocare nella Pallacanestro Cantù, con la quale fu protagonista della conquista del primo Scudetto nell'anno 1968. Insieme a Bob Burgess e Alberto Merlati formò il celebre "Muro di Cantù". Dopo aver rifiutato le offerte di Milano, giocò dapprima ad Asti e successivamente fece ritorno in Argentina.
A fine anni '90 tornò a vivere a Cantù: gestì per anni un’edicola oltre ad una pompa di benzina.