Ann Goldstein (giugno 1949) è una traduttrice statunitense, nota soprattutto per la sua traduzione in inglese della tetralogia L'amica geniale di Elena Ferrante.
Ann Goldstein è cresciuta a Maplewood e si è successivamente trasferita dal New Jersey al Vermont per studiare lettere classiche al Bennington College. Dopo la laurea si trasferì a Londra per specializzarsi in filologia comparata all'University College London.[1] Nel 1973 tornò negli Stati Uniti, dove fu assunta come correttrice di bozze per Esquire. Nel 1974 cominciò a lavorare nel copy department di The New Yorker, di cui divenne direttrice nel 1980. Tra il 1987 e il 1990 ha studiato italiano e due anni dopo ha pubblicato la sua prima traduzione dall'italiano all'inglese, un capitolo del diario di viaggio di Aldo Buzzi Chekhov in Sondrio.[2]
Nel 2004 le fu commissionato dall'Europa Editions la traduzione in inglese de I giorni dell'abbandono di Elena Ferrante, di cui successivamente tradusse anche i quattro romanzi della saga de L'amica geniale, pubblicati in inglese tra il 2012 e il 2015.[3][4] Nel 2015 portò a termine anche un'altra significativa impresa letteraria, la traduzione dell'opera omnia di Primo Levi. La realizzazione del progetto occupò diciassette anni e vide la Godstein supervisionare un team di nove traduttori, oltre a tradurre personalmente tre libri di Levi.[5] Ha tradotto, tra gli altri, anche lo Zibaldone di Leopardi, Seta di Baricco, Ragazzi di vita di Pasolini e alcuni saggi di Italo Calvino. Nel corso della sua carriera ha ricevuto la Guggenheim Fellowship e il premio PEN Renato Poggioli alla traduzione.[6]
Controllo di autorità | VIAF (EN) 22456329 · ISNI (EN) 0000 0000 3520 0177 · LCCN (EN) n96067345 · GND (DE) 1024536904 · BNF (FR) cb15570888m (data) · J9U (EN, HE) 987007520406205171 |
---|