Annamaria Procacci | |
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Deputata della Repubblica Italiana | |
Durata mandato | 2 luglio 1987 – 22 aprile 1992 |
Durata mandato | 15 aprile 1994 – 29 maggio 2001 |
Legislatura | X, XII, XIII |
Gruppo parlamentare | X: Verde XII: Progressisti - Federativo XIII: Misto-Verdi-U |
Coalizione | XII: Progressisti XIII: L'Ulivo |
Circoscrizione | X: XIX. Roma XII-XIII: XIX (Campania 1) |
Collegio | XII: 23 - Torre del Greco XIII: 07 - Napoli - San Carlo Arena |
Sito istituzionale | |
Senatrice della Repubblica Italiana | |
Durata mandato | 23 aprile 1992 – 14 aprile 1994 |
Legislatura | XI |
Gruppo parlamentare | - Misto-Verdi (fino al 01/11/1992) - Verdi - La Rete (dal 01/11/1992) |
Circoscrizione | Campania |
Incarichi parlamentari | |
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Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | FdV |
Titolo di studio | laurea in lettere |
Professione | insegnante |
Annamaria Procacci (Roma, 17 settembre 1949) è una politica italiana.
Laureata in lettere, di professione insegnante. Eletta alla Camera dei deputati per la prima volta il 2 luglio 1987, è stata successivamente eletta deputato anche il 15 aprile 1994 e il 9 maggio 1996[1]. Dal 23 aprile 1992 al 15 aprile 1994 è stata eletta al Senato[2]. Ha fatto parte del gruppo dei Verdi, del quale è stata anche vicepresidente, del gruppo Progressisti Federativo e del gruppo misto.
In Parlamento ha fatto parte della Commissione Cultura, Scienze e Istruzione, della Commissione Finanze, della Commissione Agricoltura e del Comitato parlamentare per i procedimenti di accusa.
Molto attiva sul fronte animalista, è stata, con Carla Rocchi, la firmataria della legge quadro 281/1991 "in materia di animali d'affezione e prevenzione del randagismo”, legge definita "una vera rivoluzione culturale nel rapporto con i randagi"[3].