Gli arcani maggiori o trionfi sono un gruppo di carte dei tarocchi.
Nei mazzi moderni sono ventuno carte, generalmente numerate da 1 a 21, più il Matto, che nel gioco di carte è una carta che ha un ruolo particolare.
Nella cartomanzia gli arcani maggiori costituiscono le carte più dense di significato esoterico.
Lo stesso argomento in dettaglio: Tarocchi.
|
Nel gioco dei tarocchi, possono essere utilizzati oltre alle 56 carte tradizionali anche i trionfi. Questi possono essere considerati come il quinto seme del mazzo e giocano il ruolo della "briscola" o dell'"atout" ossia del seme più forte.
Esistono tecniche di lettura nella cartomanzia che prevedono l'utilizzo dei soli arcani maggiori; generalmente sono considerate tecniche di lettura rapida.
Le tecniche più complesse prevedono invece l'utilizzo di tutte e 78 le carte dei mazzi moderni. Quando si utilizzano queste tecniche, gli arcani maggiori sono le carte più dense di significato, contrapposte agli arcani minori che servono solamente a precisare il contesto in cui i cartomanti interpretano gli arcani maggiori.
Nati come gioco e passatempo di corte, della creazione degli appositi mazzi dei tarocchi furono naturalmente incaricati gli artisti di corte. Molti di quei mazzi, più o meno completi, sono giunti ai nostri giorni tra i quali, famosi, sono quelli dei Visconti.
Artisti rinascimentali famosi vi si sono cimentati, come Bonifacio Bembo, Andrea Mantegna e Sandro Botticelli. Ma anche in tempi più recenti i temi proposti da queste carte hanno stimolato vari artisti: Renato Guttuso, Leonor Fini, Gian Paolo Dulbecco, Franco Gentilini, Ugo Pierri, Emanuele Luzzati.