La bordatura è un termine utilizzato in araldica per indicare una lista aderente al margine interno dello scudo, del quale segue le sinuosità. Larga, in teoria, di circa un modulo (1/7 della larghezza dello scudo).
La maggior parte degli araldisti usa il termine bordura per indicare la pezza onorevole costituita da una striscia che circonda lo scudo e ampia un sesto della sua larghezza. Nella blasonatura viene citata come ultimo elemento. Spesso è caricata di figure.
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Bordura
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D'oro alla bordura di nero
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Bordatura composta
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Bordura composta d'oro e di rosso
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Bordatura caricata di figure
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Bordura composta di Castiglia e leon
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Bordura accantonata d'oro
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Bordura bisantata di dodici pezzi
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Bordura composta
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Bordura dentata
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Bordura merlata
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Bordura scanalata
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Bordura triangolata
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Bordura triangolata
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Bordura carica di castelli d'oro
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Bordura di vaio controvaio
- accantonata quando presenta i quattro angoli di smalti diversi
- bisantata quando è sparsa di bisanti
- composta quando è costituita da una sola fila di riquadri di smalti alternati
- cuneata quando la linea di partizione presenta lunghi denti
- dentata quando la linea di partizione presenta denti di lunghezza minore
- merlata quando la linea di partizione presenta dei merli
- scaccata quando è ripiena di quadretti di smalti alternati su più file
- scanalata quando la linea di partizione presenta semicerchi contigui
- triangolata quando è ripiena di triangoli di smalti alternati
- Antonio Manno (a cura di), Vocabolario araldico ufficiale, Roma, Civelli, 1907.