Brandacujun
Origini
Luogo d'origineBandiera dell'Italia Italia
RegioneLiguria
Zona di produzioneProvincia di Imperia
Dettagli
Categoriasecondo piatto
RiconoscimentoP.A.T.
Settorepreparazione di pesce

Il brandacujùn è una pietanza tipica della cucina ligure a base di patate e stoccafisso (oppure baccalà). È diffuso in particolare nel ponente ligure.

Descrizione

La ricetta prevede il merluzzo conservato (in genere è preferito lo stoccafisso al baccalà), lessato con patate in acqua salata; una volta scolata l'acqua, si aggiungono aglio, prezzemolo, olio e.v.o. di oliva taggiasca, succo di limone e/o zeste di limone, sale, eventuale pepe;[1] poi, una volta posto il coperchio sulla pentola, questa viene "brandata" ovvero scossa con energia fino al disfacimento e all'amalgamazione degli ingredienti (che non devono, comunque, essere completamente spappolati). L'operazione, accompagnata dalla frase Branda cujun! Branda, che ciu ti u brandi, ciu u l’é bon!,[2] era tradizionalmente svolta da uomini che si aiutavano nello scuotere la pentola con il bacino; da qui la goliardica seconda parte del nome.

Note

  1. ^ Romolo Giordano, Il Brandacujùn - Una ricetta Ligure, su Memoro - La banca della Memoria. URL consultato il 7 maggio 2020..
  2. ^ Brandacujun, baccalà mantecato alla ligure, su lagreg.it. URL consultato il 10 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 7 agosto 2020).

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