Ceriana
comune
Ceriana – Stemma
Ceriana – Bandiera
Ceriana – Veduta
Ceriana – Veduta
Panorama di Ceriana
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Liguria
Provincia Imperia
Amministrazione
SindacoMaurizio Caviglia (lista civica "Ceriana nel cuore") dal 27-5-2019
Data di istituzione1861
Territorio
Coordinate43°52′44.62″N 7°46′28.56″E / 43.879061°N 7.7746°E43.879061; 7.7746 (Ceriana)
Altitudine369 m s.l.m.
Superficie31,79 km²
Abitanti1 106[1] (28-2-2023)
Densità34,79 ab./km²
Comuni confinantiBadalucco, Bajardo, Sanremo, Taggia
Altre informazioni
Cod. postale18034
Prefisso0184
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT008016
Cod. catastaleC511
TargaIM
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona D, 2 016 GG[3]
Nome abitanticerianaschi
Patronosanti Pietro e Paolo
Giorno festivo29 giugno
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Ceriana
Ceriana
Ceriana – Mappa
Ceriana – Mappa
Posizione del comune di Ceriana nella provincia di Imperia
Sito istituzionale

Ceriana (Çerianna o Seriana in ligure[4]) è un comune italiano di circa 1 200 abitanti[1] della provincia di Imperia in Liguria.

Geografia fisica

Territorio

Il territorio di Ceriana è ubicato nell'entroterra di Sanremo, lungo la valle del torrente Armea.

Tra le vette del territorio comunale il monte Alpicella (1238 m), la Punta Lodiro (1085 m), il Fascia d'Ubaga (1038 m), la Cima Furchè (1033 m), il monte Merlo (1014 m) e la Cima Bossera (972 m).

Clima

Il clima è di tipo temperato submediterraneo. Il paese è abbastanza vicino alla costa (12 km) ed è riparato dai venti freddi settentrionali dal monte Ceppo. Tuttavia l'altitudine di 369 metri s.l.m., l'esposizione ad est (pertanto il paese nei mesi invernali è illuminato dal sole soltanto fino alle 12.00), e le inversioni termiche condizionano il suo microclima: le gelate invernali, così come le nevicate, sono frequenti ma generalmente deboli. In accordo con Koppen e Geiger la classificazione del clima è Csb.

La temperatura media annuale di Ceriana è di +13,4°. La media annuale di piovosità è di 808 mm. 23 mm è la precipitazione del mese di luglio, che è il mese più secco. Ottobre è il mese con maggiore piovosità, avendo una media di 105 mm. La temperatura media del mese di luglio, il mese più caldo dell'anno, è di 21,4 °C. Con una temperatura media di 6,5 °C, gennaio è il mese con la più bassa temperatura di tutto l'anno.

CERIANA Mesi Stagioni Anno
Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic InvPriEst Aut
T. max. media (°C) 9,710,212,315,318,922,225,425,322,718,613,611,110,315,524,318,317,1
T. min. media (°C) 3,43,85,17,511,114,517,417,415,111,36,94,43,97,916,411,19,8

Storia

Scorcio della "Porta della Pena" dell'Oppidum romano.

Secondo le fonti locali la primitiva fondazione di Ceriana risalirebbe all'epoca dell'Impero romano[5], grazie alla famiglia Celii che fondarono il paese denominandolo Coeliana[5]. Grazie alla strategica posizione nella valle e alla sua conformazione del territorio qui i Romani costruirono le prime case e insediamenti militari, tra cui la torre di avvistamento e un tempio pagano dedicato ad Apollo[5].

Tra il IX e il X secolo fu attaccata più volte dai pirati saraceni[5], ma proprio per la sua posizione strategica fu strenuamente difesa dai propri abitanti che - sicuri all'interno della cinta muraria - fecero dell'olio bollente un'arma micidiale gettandola direttamente addosso ai nemici dalle numerose botole presenti.

Le prime notizie ufficiali e documentate sulla vita del borgo risalgono attorno all'anno 1000[5], grazie agli atti storici conservati nell'archivio comunale di Sanremo. Sempre dalle testimonianze storiche si apprende che l'intera valle del torrente Armea, e quindi Ceriana, fu posta sotto il controllo dei conti di Ventimiglia[5] compresa Bussana[6].

Verso il 1038 la giurisdizione passò sotto il controllo di Corrado[5] - vescovo di Genova - che nel borgo cerianese vi istituì una contea rurale, divenendone tra l'altro signore feudale. Proprio grazie al controllo dello stesso Corrado, il paese rimase legato storicamente per qualche secolo alle vicende dell'arcidiocesi di Genova, fino al 1297 quando il territorio fu venduto a Oberto Doria e a Giorgio De Mari[5], ricchi e potenti signori genovesi.

Nel 1359[5] fu definitivamente ceduta alla Repubblica di Genova, tramite la nuora di Oberto Doria, stipulando due anni dopo (1361[5]) gli accordi tra il doge della repubblica genovese Simon Boccanegra e i territori acquisiti nel ponente ligure.

La nuova gestione repubblicana genovese creò, però, malcontenti e malumori a causa delle forti e pesanti tasse imposte agli abitanti e maggiori proteste, a cui si aggiunsero ben presto sommosse popolari, si sommarono per le troppe decime versate al vescovo della diocesi di Albenga. La situazione, non più sopportabile secondo gli abitanti, causò la separazione di Ceriana da Sanremo - comune da cui dipendeva amministrativamente - e il mancato versamento delle decime verso Albenga, sostituite verso ministri locali. Nel 1538 adottò propri statuti locali, anche se fonti locali farebbero risalire la primaria stesura dello statuto già alla fine del Quattrocento, e quasi sicuramente fu anch'essa colpita dalla peste che imperversava in tutta la regione.

Il Dipartimento delle Alpi Marittime nel 1805, con Ceriana nel cantone di Taggia.

Nel 1625 fu posta sotto il controllo della casata familiare dei Savoia, fino a quando tutti i territori della Riviera di Ponente ritornarono sotto il dominio della Repubblica di Genova. Il ritorno verso la repubblica scatenò nuovamente proteste da parte degli abitanti di Ceriana a causa delle nuove tasse imposte da Genova. La situazione di malcontento anziché placarsi negli anni a seguire, alimentò sempre più la protesta che nel 1729 arrivò ad una vera rivolta popolare contro il governo repubblicano genovese. Tra il 1794 e il 1797 tutta la Liguria occidentale fu occupata dalle truppe rivoluzionarie francesi e come tutti i paesi liguri, anche Ceriana dovette ospitare e sfamare i soldati napoleonici. Caduta la Repubblica di Genova nel 1797, e annessa alla Repubblica Ligure, la costituita municipalità di Ceriana fu assoggettata alla giurisdizione delle Palme; nel 1803 andò a costituire il cantone di Taggia nella Giurisdizione degli Ulivi. Annesso al Primo Impero francese, dal 13 giugno 1805 al 1814 il territorio venne inserito nel Dipartimento delle Alpi Marittime sotto il cantone di Taggia.

Il congresso di Vienna del 1814 decretò il passaggio del territorio ligure nel Regno di Sardegna: Ceriana fu promossa a mandamento della provincia di Sanremo. Con il Regno d'Italia dal 1861 la municipalità di Ceriana fu sottoposta nel II mandamento omonimo del circondario di Sanremo della provincia di Nizza[7] (poi provincia di Porto Maurizio dopo la cessione alla Francia del territorio nizzardo).

Dal 1973 al 30 aprile 2011 ha fatto parte della Comunità montana Argentina Armea, quest'ultima soppressa con la Legge Regionale nº 23 del 29 dicembre 2010[8] e in vigore dal 1º maggio 2011[9].

Simboli

Stemma

«D'azzurro, alla mano di carnagione, uscente da un monte all’italiana (5) d'argento, indicante una stella dello stesso, posta nel cantone destro del capo. Ornamenti esteriori da Comune.[10][11]»

Gonfalone

«Partito di bianco e di azzurro...[11]»

Lo stemma è stato riconosciuto con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 24 settembre 1955[11]; il gonfalone è stato concesso con decreto del presidente della Repubblica del 2 aprile 1955.[12]

Monumenti e luoghi d'interesse

La chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo

Architetture religiose

I complessi religiosi della chiesa vecchia dei Santi Pietro e Paolo, a destra, e l'oratorio di Santa Caterina di Alessandria a sinistra.
Antico ponte in pietra

Architetture civili

Società

Scorcio del borgo cerianese

Evoluzione demografica

Abitanti censiti[13]

Etnie e minoranze straniere

Secondo i dati Istat al 31 dicembre 2019, i cittadini stranieri residenti a Ceriana sono 202[14], così suddivisi per nazionalità, elencando per le presenze più significative[15]:

  1. Romania, 51
  2. Albania, 30
  3. Regno Unito, 20

Cultura

Scorcio di un porticato del centro storico cerianese

Musica

Eventi

Geografia antropica

Panorama di inizio Novecento di Ceriana

Il territorio comunale è costituito solamente dal capoluogo per una superficie territoriale di 31,79 km2[16].

Confina a nord con i comuni di Bajardo e Badalucco, a sud con Sanremo, ad ovest con Bajardo e ad est con Taggia.

Economia

Una delle principali risorse economiche del paese, oltre l'agricoltura e il turismo, è la coltivazione e produzione dei fiori recisi. L'attività iniziò attorno agli anni trenta del XX secolo per poi svilupparsi maggiormente negli anni settanta. Fiorente anche la produzione di olio extravergine di oliva, che in passato costituiva la principale risorsa economica del comune ligure.

Infrastrutture e trasporti

Piramidi di terra in Valle Armea nel 1956

Strade

Il territorio comunale di Ceriana è attraversato principalmente dalla strada provinciale 55 che permette il collegamento stradale con Bajardo, a nord-ovest, e con Sanremo verso sud. Altre arterie provinciali sono la SP 54 che collega il territorio baiardese attraverso la zona a nord del comune cerianasco, e la SP 56 quale ulteriore collegamento viario per il territorio sanremese, verso la frazione di San Romolo.

Amministrazione

Il municipio
Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1960 1970 Pietro Verrando Democrazia Cristiana Sindaco
1970 1971 Enrico Berio Democrazia Cristiana Sindaco
1971 1975 Franco Ferrari Democrazia Cristiana Sindaco
1975 1980 Gio Batta Giuliano Rebaudo Democrazia Cristiana Sindaco
1980 1981 Giacomo Crespi Democrazia Cristiana Sindaco
1981 1982 Filippo Brezzo-Maiga Democrazia Cristiana Sindaco
1982 1985 Giacomo Crespi Democrazia Cristiana Sindaco
20 giugno 1985 22 maggio 1990 Stefano Soldano Democrazia Cristiana Sindaco
29 maggio 1990 21 maggio 1992 Pio Augusto Crespi Alleanza per Ceriana
(lista civica)
Sindaco [17]
21 maggio 1992 24 aprile 1995 Angelo Caviglia Democrazia Cristiana Sindaco
24 aprile 1995 14 giugno 1999 Bruna Rebaudo Uniti per Ceriana
(lista civica)
Sindaco
14 giugno 1999 14 giugno 2004 Bruna Rebaudo Uniti per Ceriana
(lista civica)
Sindaco
14 giugno 2004 8 giugno 2009 Piero Roverio Uniti per Ceriana
(lista civica)
Sindaco
8 giugno 2009 26 maggio 2014 Bruna Rebaudo Ceriana per tutti
(lista civica)
Sindaco
26 maggio 2014 26 maggio 2019 Bruna Rebaudo Ceriana per tutti
(lista civica)
Sindaco [18]
27 maggio 2019 in carica Maurizio Caviglia Ceriana nel cuore
(lista civica)
Sindaco

Gemellaggi

Altre informazioni amministrative

Ceriana fa parte dell'Unione dei comuni delle Valli Argentina e Armea.

Note

  1. ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 28 febbraio 2023 (dato provvisorio).
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Il toponimo dialettale è citato nel libro-dizionario del professor Gaetano Frisoni, Nomi propri di città, borghi e villaggi della Liguria del Dizionario Genovese-Italiano e Italiano-Genovese, Genova, Nuova Editrice Genovese, 1910-2002.
  5. ^ a b c d e f g h i j Fonte dal libro di Enzo Bernardini, Villaggi di Pietra. Viaggio nell'entroterra della Riviera dei Fiori, San Mauro (TO), Tipografia Stige, 2002.
  6. ^ Nilo Calvini, Carla Soleri, La "Cronica Montisalti et Badaluci" e note di storia montaltese, [s. l.], 1996, p. 12.
  7. ^ Fonte dal Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Artistiche, su siusa.archivi.beniculturali.it. URL consultato il 6 febbraio 2018.
  8. ^ Legge Regionale n° 23 del 29 dicembre 2010 Archiviato il 22 luglio 2011 in Internet Archive.
  9. ^ Fonte sulla soppressione delle comunità montane
  10. ^ Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri riconoscimento 24 settembre 1955 (PDF).
  11. ^ a b c Ceriana, su araldicacivica.it. URL consultato il 6 novembre 2011.
  12. ^ Ceriana, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 15 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 15 dicembre 2022).
  13. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  14. ^ Cittadini stranieri residenti secondo i dati Istat del 31-12-2019, su demo.istat.it. URL consultato il 3 aprile 2021.
  15. ^ Dati superiori alle 20 unità
  16. ^ Fonte dallo Statuto Comunale Archiviato il 18 marzo 2013 in Internet Archive.
  17. ^ Si dimette dalla carica amministrativa
  18. ^ Il 14 gennaio 2015 viene eletta alla carica di presidente del Consiglio dell'Unione dei comuni delle Valli Argentina e Armea

Voci correlate

Altri progetti

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