Cimo frazione | |
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Localizzazione | |
Stato | Svizzera |
Cantone | Ticino |
Distretto | Lugano |
Comune | Bioggio |
Territorio | |
Coordinate | 46°00′08″N 8°53′26″E |
Altitudine | 557 m s.l.m. |
Abitanti | 209 (2002) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 6992 |
Prefisso | 091 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice OFS | 5175 |
Targa | TI |
Cartografia | |
Cimo è una frazione di 209 abitanti del comune svizzero di Bioggio, nel Canton Ticino (distretto di Lugano).
Il villaggio è menzionato per la prima volta nel 1335 come Gimo[1]. Già comune autonomo che si estendeva per 0,88 km², il 4 aprile[senza fonte] 2004 è stato accorpato al comune di Bioggio assieme all'altro comune soppresso di Bosco Luganese.
Lo stemma reca un giglio e una spada che sono gli attributi dei santi Giuseppe e Michele, protettori dell'antico oratorio ancora oggi dedicato a San Giuseppe. Poiché le assemblee patriziali erano tenute sul piazzale davanti alla cappella o anche nello stesso oratorio, si è voluto ricordare questa cosa con lo stemma[2].
L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[1]:
Abitanti censiti[3]
Ogni famiglia originaria del luogo fa parte del cosiddetto comune patriziale e ha la responsabilità della manutenzione di ogni bene ricadente all'interno dei confini della frazione. L'ufficio patriziale, rieletto il 26 aprile 2009, è presieduto da Aldo Alberti[senza fonte].