Circondario di Raffadali | |||||
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Informazioni generali | |||||
Capoluogo | Raffadali 4.881 abitanti (1858) | ||||
Dipendente da | Distretto di Girgenti | ||||
Evoluzione storica | |||||
Inizio | 1817 | ||||
Causa | Legge 11 ottobre 1817 del Regno delle Due Sicilie | ||||
Fine | 1861 | ||||
Causa | Spedizione garibaldina, annessione al Regno di Sardegna e soppressione dei circondari | ||||
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Cartografia | |||||
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Il circondario di Raffadali fu un circondario, ente amministrativo di terzo livello, del Regno delle Due Sicilie in provincia di Girgenti, ente amministrativo di primo livello, e nel distretto di Girgenti, ente amministrativo di secondo livello, con capoluogo Raffadali[1].
Come gli altri circondari, fu istituito con legge dell'11 ottobre 1817, dopo la fusione del Regno di Napoli con il Regno di Sicilia nel 1816, e fu soppresso nel 1861, a seguito della spedizione dei Mille e dell'annessione al Regno di Sardegna, in applicazione del decreto Rattazzi.
Nel circondario di Raffadali furono inclusi quattro comuni: Raffadali (il comune capoluogo, dal quale traeva denominazione l'intero circondario), Santa Elisabetta, Sant'Angelo Muxaro, Joppolo Giancaxio.
Circondario di Raffadali: