Cornicularius
Descrizione generale
AttivaEtà repubblicana e imperiale
NazioneAntica Roma
ServizioEsercito romano
TipoSottufficiale
Ruoloamministrativo dell'esercito romano
Dimensione1 per legione o unità ausiliaria
Guarnigione/QGCastrum
Battaglie/guerreBattaglie romane
DecorazioniDona militaria
Parte di
Legione romana
Marina militare romana
Truppe ausiliarie dell'esercito romano
Comandanti
Comandante attualeCenturione
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Il cornicularius (pl. latino cornicularii) era un soldato dell'esercito romano a capo dell'ufficio amministrativo, che si occupava dell'amministrazione e dell'archiviazione dei documenti legionari,[1] ausiliari,[2] della guardia pretoriana[3] o della marina militare.[4][5] Faceva parte della categoria dei principales, ovvero di quei sottufficiali appartenenti al gruppo dei duplicarii.[6] Il nome deriverebbe da due piccole corna che aveva poste sull'elmo.

Funzione

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C'erano almeno cinque posizioni all'interno degli uffici amministrativi militari riguardanti la posizione del cornicularius. Si trattava di cinque differenti livelli:

In aggiunta, sembra vi fossero altre funzioni per le quali il cornicularius potrebbe essere stato utilizzato come commissario di bordo o tesoriere.

Il cornicularius, in qualità di sottufficiale, poteva accedere al grado superiore di ufficiale dell'esercito, come decurione di un'Ala di cavalleria[18]/coorte equitata o come centurione legionario.[19] Un'iscrizione riporta che un cornicularius era stato in precedenza beneficiarius sesquiplicarius, poi promosso al grado di optio.[20] Avevano, infine, una paga del doppio (duplicarius) rispetto ai normali miles-legionari.[6]

Note

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  1. ^ AE 2003, 1452, CIL III, 3526, CIL III, 10855, CIL III, 10987.
  2. ^ a b AE 1933, 48, AE 1937, 56, CIL III, 7651, CIL V, 7897, CIL XIII, 7250, CIL XIII, 7395.
  3. ^ a b AE 1916, 21, AE 1902, 77, CIL VI, 2775.
  4. ^ a b AE 1949, 141.
  5. ^ a b AE 1929, 224.
  6. ^ a b ILAfr 190.
  7. ^ AE 1934, 222, CIL II, 2610 (p 909), CIL III, 4322.
  8. ^ AE 1978, 796.
  9. ^ CIL III, 7476.
  10. ^ CIL VI, 2984 (p 3380), CIL VI, 2997 (p 3380), CIL XI, 5693, CIL XI, 5694.
  11. ^ CIL III, 644 (p 989).
  12. ^ CIL III, 3565, AE 1979, 425.
  13. ^ AE 1911, 221, CIL XIII, 11350.
  14. ^ CIL III, 118, CIL III, 3275, CIL X, 1679.
  15. ^ CIL III, 4363, CIL III, 8196, CIL III, 11018, CIL XIII, 6962, CIL XIII, 8634.
  16. ^ a b AE 1992, 1860, CIL III, 887.
  17. ^ CIL II, 4159, CIL III, 1106 (p 1390), CIL III, 2052, CIL III, 8750, AE 1889, 52.
  18. ^ AE 1992, 1868.
  19. ^ AE 1911, 221, CIL XI, 6055.
  20. ^ AE 1951, 194.

Bibliografia

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Fonti storiografiche moderne