Correndo con le forbici in mano | |
---|---|
Una scena del film. | |
Titolo originale | Running with Scissors |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 2006 |
Durata | 116 min |
Genere | commedia, drammatico |
Regia | Ryan Murphy |
Soggetto | dal romanzo autobiografico di Augusten Burroughs |
Sceneggiatura | Ryan Murphy |
Fotografia | Christopher Baffa |
Montaggio | Byron Smith |
Musiche | James S. Levine |
Scenografia | Richard Sherman, Lorin Flemming e Matthew 'Flood' Ferguson |
Interpreti e personaggi | |
| |
Doppiatori italiani | |
|
Correndo con le forbici in mano (Running with Scissors) è un film del 2006 diretto da Ryan Murphy, tratto dall'omonimo romanzo autobiografico di Augusten Burroughs.
Augusten Burroughs ha un padre assente ed alcolizzato ed una madre ossessionata dalla scrittura e dal proprio subconscio creativo. Dopo la loro drammatica separazione, Augusten viene dimenticato e parcheggiato nella casa del dottor Finch, l'originale quanto folle psichiatra della madre. L'uomo, che pratica la scienza della psichiatria come fosse un'alchimia, esercita sui propri pazienti un forte ascendente. Derubata dei beni e della salute, Deirdre Burroughs lascia che il dottor Finch adotti Augusten.
Abbandonato in una casa vittoriana tinta di rosa, Augusten si rassegna presto a convivere con la sua nuova famiglia: la signora Finch, madre affettuosa che passa le sue giornate davanti agli episodi di Dark Shadows, Hope, figlia maggiore dei Finch devota al padre ed al suo gatto Freud, Natalie, figlia minore col vizio dell'elettroshock e Neil Bookman, figlio adottivo gay col complesso di Edipo. Deciso a sopravvivere all'abbandono dei suoi ed alle paranoie quotidiane dei Finch, Augusten attraverserà tutto d'un fiato gli anni settanta e l'adolescenza, approdando a New York dove troverà lavoro come pubblicitario. Il seguito delle sue avventure nella Grande Mela saranno raccolte nel libro autobiografico intitolato "Dry".