Isole Senkaku
(conosciute come Diaoyu o Tiaoyutai)
Isole Senkaku (conosciute come Diaoyu o Tiaoyutai) - Localizzazione
Isole Senkaku
(conosciute come Diaoyu o Tiaoyutai) - Localizzazione
Territorio a status conteso
Motivo del contenziosoAnnessione al Giappone nel 1895, nel periodo in cui fu annessa anche Taiwan, e non restituzione alla stessa Taiwan nel 1972, al termine dell'occupazione americana della prefettura di Okinawa. Reclamate anche dalla Cina, di cui Taiwan faceva parte nel 1895.
Situazione de factoFanno attualmente parte della municipalità di Ishigaki, il governo giapponese ha vietato l'accesso alle isole disabitate per non creare turbative con la Cina.
GovernoAmministrate dal comune di Ishigaki
Posizione del Giappone
Sintesi della posizioneAl momento dell'annessione le isole non appartenevano a nessuno, e furono incorporate al Giappone indipendentemente dall'annessione di Taiwan.
Nome completoIsole Senkaku
Nome ufficiale尖閣諸島 Senkaku Shotō o Senkaku Rettō
Suddivisione amministrativaCittà di Ishigaki, a parte le Senkaku, il resto della municipalità non è coinvolto nella disputa
Posizione della Cina
Sintesi della posizioneLe isole erano state scoperte, misurate e considerate parte dell'odierna Taiwan molto prima dell'annessione giapponese, avvenuta quando Taiwan era una provincia cinese. La Cina rivendica inoltre la sovranità sulla stessa Taiwan.
Nome completoIsole Diaoyu
Nome ufficiale釣魚台/釣魚島 Diàoyúdǎo
Suddivisione amministrativaProvincia di Taiwan
Posizione di Taiwan
Sintesi della posizioneLe isole erano state scoperte, misurate e considerate parte dell'odierna Taiwan molto prima dell'annessione giapponese, quando Taiwan non era ancora stata annessa né alla Cina né al Giappone.
Nome completoIsole Diaoyu
Nome ufficialeTiaoyutai
Suddivisione amministrativaTaiwan si è staccata dalla Cina nel 1949, e le Senkaku non hanno mai fatto ufficialmente parte di nessuna delle sue unità amministrative
Posizione degli Stati Uniti d'America
Sintesi della posizioneLe isole sono state sotto l'amministrazione statunitense dal 1945 al 1972, quando il diritto è stato ceduto al Giappone, che aveva mantenuto la sovranità.
Informazioni generali
Area7 km²
Popolazione0 ab.
ContinenteAsia
Ingrandimenti della mappa delle Senkaku.

La crisi sino-giapponese per le isole Senkaku è una disputa territoriale su un gruppo di isole disabitate, le Senkaku, romanizzate come Diaoyu per la Cina[1] o come isole Tiaoyutai per Taiwan[2]. L'arcipelago è amministrato dal Giappone pur essendo rivendicato sia dalla Repubblica Popolare Cinese (RPC)[3] che dalla Repubblica di Cina (RdC) cioè Taiwan[4].

Gli Stati Uniti d'America occuparono le isole dal 1945 al 1972. A partire dall'inizio degli anni settanta, sia la Repubblica Popolare Cinese che il Giappone hanno affermato la loro rispettiva sovranità sulle isole.[4] Hanno poi portato la questione all'attenzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite nel 1972, al momento del trasferimento dei poteri amministrativi dagli statunitensi ai nipponici[5]. La sovranità sulle isole garantisce il diritto esclusivo di sfruttamento delle enormi riserve di gas e olio minerale[6] e della pesca delle acque circostanti[7], nonché il controllo sulle importanti rotte nautiche che passano nella zona.

Sebbene gli Stati Uniti non abbiano una posizione ufficiale sul merito delle concorrenti rivendicazioni di sovranità[8], le isole sono incluse nel trattato di sicurezza tra USA e Giappone, ai sensi del quale una eventuale difesa delle isole da parte dei giapponesi può obbligare gli Stati Uniti a fornire loro sostegno militare[9].

Storia delle isole e cronologia della disputa

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Shenzen (Cina), 17 settembre 2012. Dimostrazione anti-giapponese per le Senkaku

Note

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  1. ^ (EN) Junko Ogura, Japanese party urges Google to drop Chinese name for disputed islands, in CNN World, USA, CNN, 14 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2012).
  2. ^ (EN) Nicholas Kristof, Look Out for the Diaoyu Islands, su kristof.blogs.nytimes.com, New York Times, 10 settembre 2010. URL consultato il 15 agosto 2012.
  3. ^ (EN) Barbara Kwiatkowska, Alex G. Oude Elferink, Erik Molenaar e Alfred H. A. Soons, International Organizations and the Law of the Sea: Documentary Yearbook 1996, Martinus Nijhoff Publishers, 1998, pp. 107-108, ISBN 978-90-411-1004-6.
  4. ^ a b (EN) Seokwoo Lee, Territorial Disputes among Japan, China and Taiwan concerning the Senkaku Islands (Boundary & Territory Briefing Vol.3 No.7), IBRU, 2002, pp. 11-12, ISBN 978-1-897643-50-1.
  5. ^ (JA) 『日本政治·国际关系数据库』, su ioc.u-tokyo.ac.jp
  6. ^ Ji, Guoxing: Maritime Jurisdiction in the Three China Seas, pagg. 9-11. Università della California, Berkeley: UC Institute on Global Conflict and Cooperation, 1995
  7. ^ (EN) Japanese nationals land on disputed Senkaku islands, su zeenews.india.com. URL consultato il 20 agosto 2012.
  8. ^ (EN) Philip J. Crowley, Remarks to the Press United States Department of State, 23 September 2010
  9. ^ U.S. says Senkaku Islands fall within scope of Japan-U.S. security treaty, su english.kyodonews.jp, Kyodo News. URL consultato il 20 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2012).
  10. ^ a b c (EN) Diaoyutai Islands fact sheet Archiviato il 5 aprile 2010 in Internet Archive., su ww2.org.hk
  11. ^ (EN) Senkaku / Diaoyutai Islands, su GlobalSecurity.org
  12. ^ (EN) Maya, Kaneko: Ishigaki fishermen fret over Senkaku encroachment Archiviato il 22 novembre 2012 in Internet Archive., sul sito del Japan Times
  13. ^ Senkaku/Diaoyutai Islands, su globalsecurity.org.
  14. ^ Ito, Masami, "Owner OK with metro bid to buy disputed Senkaku Islands", sul sito del Japan Times
  15. ^ (EN) Finney, John W. "Senate Endorses Okinawa Treaty; Votes 84 to 6 for Island's Return to Japan," sul sito web del New York Times. 11 novembre 1971; Congressional Research Service Report 96-798 Archiviato il 23 novembre 2012 in Internet Archive., 30 settembre 1996.
  16. ^ a b (EN) Ito, Masami: Jurisdiction over remote Senkakus comes with hot-button dangers Archiviato il 19 maggio 2012 in Internet Archive., sul sito del Japan Times
  17. ^ a b (EN) Ito, Masami: Owner OK with metro bid to buy disputed Senkaku Islands, sul sito del Japan Times
  18. ^ (EN) Hongo, Jun: Tokyo's intentions for Senkaku islets Archiviato il 1º novembre 2012 in Internet Archive., sul sito del Japan Times
  19. ^ (EN) Chinese fishing boat in diplomatic snare, sul sito di The Australian
  20. ^ (EN) China premier threatens Japan over boat dispute, sul sito di Yahoo! News
  21. ^ (EN) Flagging loyalty: Taiwanese councilor waves PRC flag at disputed islands, su wantchinatimes.com, WantChinaTimes, 6 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 7 settembre 2012).
  22. ^ Guerra di bandiere nell'arcipelago conteso: le isole Senkaku fanno litigare Pechino e Tokyo, sul sito del Corriere della Sera
  23. ^ (EN) Landings, protests stoke Japan-China islands dispute Archiviato il 6 aprile 2015 in Internet Archive., sul sito di Reuters
  24. ^ Pattuglie di Pechino nel Mar Cinese Orientale per arginare l'esuberanza del Giappone, sul sito del Corriere della Sera
  25. ^ (EN) Japan buys disputed islands, China sends patrol ships Archiviato il 24 settembre 2015 in Internet Archive., sul sito della Reuters
  26. ^ (EN) Japanese firms shut China plants, U.S. urges calm in islands row Archiviato il 24 settembre 2015 in Internet Archive., sul sito della Reuters
  27. ^ (EN) Q+A: China, Japan and the East China Sea gas dispute Archiviato il 25 novembre 2014 in Internet Archive., sul sito di Reuters
  28. ^ I B52 americani sfidano la Cina e sorvolano isole contese con Giappone, la Repubblica on-line del 26 novembre 2013

Voci correlate

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Altri progetti

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