Diego Cajelli

Diego Cajelli (Milano, 31 luglio 1971) è un fumettista e sceneggiatore italiano.

Biografia

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Diego Cajelli frequenta il corso di sceneggiatura della Scuola del Fumetto di Milano, dove è stato docente dal 1995 al 2010[1].

Per la Xenia Edizioni scrive tre storie del bonellide Demon Hunter[2]. Nel 1996 pubblica Pulp Stories, e nel 1998 fonda una piccola casa editrice, la Factory. Tra il marzo 1997 e il giugno 1998 è autore dei testi della miniserie in 7 albi (0-6) Randall McFly, con disegni di Alfio Buscaglia e le copertine di Giuseppe Palumbo, pubblicata dalla SF edizioni.

Inizia a lavorare per Sergio Bonelli Editore chiamato da Carlo Ambrosini, che gli affida la sceneggiatura del fumetto Napoleone. Successivamente, è chiamato a collaborare alla realizzazione di albi della serie Dampyr dal co-creatore di essa, Mauro Boselli. Sempre per la Bonelli è autore di diverse sceneggiature di Legs Weaver, Zagor, Nathan Never, Le storie, Martin Mystère e Dylan Dog.

Dal 2003 fa parte dello staff di autori di Diabolik.

Nel 2006 scrive la sceneggiatura del cortometraggio: K ha mollato, per la regia di Manolo Turri[3].

Nel 2008 ha vinto il premio "Gran Guinigi" come Miglior Sceneggiatore al Lucca Comics & Games[4][5].

Per alcuni anni, è stato anche conduttore radiofonico (conduceva il programma notturno Strane Storie per l'emittente Radio Popolare[2]) e cabarettista presso lo Zelig di Milano[1].

Nel 2013 co-crea la serie a fumetti Long Wei (Editoriale Aurea), ambientata a Milano e con protagonista un giovane immigrato cinese. Nello stesso anno cura la rubrica Fumetti al telefono su Fumettologica[6]. Nella primavera del 2014 sceneggia per la Star Comics l'albo Chef Rubio - Food Fighters, fumetto nato da un'idea di Giuseppe Di Bernardo ed ispirato all'omonimo cuoco protagonista del programma televisivo Unti e bisunti[7].

Sempre nel 2013, vince il Premio Boscarato al Treviso Comic Book Festival come miglior sceneggiatore, in ex aequo con Luca Vanzella[8].

Nel 2014 il regista premio Oscar Gabriele Salvatores lo inserisce nel progetto di espansione crossmediale dell’universo narrativo del film: Il Ragazzo Invisibile. Cajelli scrive la sceneggiatura della graphic novel omonima per i disegni di Giuseppe Camuncoli, Werther Dell'Edera e Alessandro Vitti, edita da Panini Comics[9].

Nel 2015 collabora con il sito Dailybest[10].

Dal 2016 è docente di Crossmedialità e Storytelling presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano[11].

Nel 2017 è stato nominato curatore del Lupo Alberto Magazine[12]. ed entra a far parte del corpo docente dell'Accademia del Comico[13].

Nel Giugno del 2017, assieme ad Andrea Voglino, porta in edicola: Alias Comics, in allegato al quotidiano Il Manifesto[14]. I quattro numeri estivi sono stati raccolti in volume nell'ottobre dello stesso anno[15].

Nel 2018, con l'uscita del secondo capitolo della saga cinematografica del Ragazzo Invisibile di Gabriele Salvatores, Cajelli firma la seconda graphic novel omonima con i disegni di: Giuseppe Camuncoli, Elena Casagrande, Mario Del Pennino e Roberto Di Salvo.

Sempre nel 2018, in coppia con Alessio Tagliento riprende la collaborazione con Zelig e la sua attività di cabarettista.

Opere

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Saggi

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Narrativa

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Racconti

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Fumetti (parziale)

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Pulp Stories

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Ristampa in volume da libreria:

Ristampa in antologia:

Edizione Francese:

Edizione Turca:

Ristampa in volume da edicola:

Milano Criminale

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Per la Sergio Bonelli Editore

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Napoleone
Legs
Dampyr
Speciale Dampyr
Maxi Dampyr
Dampyr Pubblicazioni Extra
Dylan Dog
Zagor
Nathan Never
Martin Mystère - Le nuove avventure a colori. (M.M.N.A.C.)

Cajelli è parte de “I Mysteriani”, il nome collettivo con il quale gli autori: Artusi, Cajelli, Gualdoni, Lotti, Lombardo e Voglino hanno firmato tutti i numeri della miniserie.[1]

Tex
Le storie

Long Wei

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Vedere voce apposita: Long Wei

Diabolik

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Fumetti Vari

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Pubblicazioni Varie

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Note

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  1. ^ a b Scheda di Diego Cajelli, su Sergio Bonelli Editore. URL consultato l'11 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
  2. ^ a b Autobiografia di Diego Cajelli, sul sito di UBCfumetti.
  3. ^ K ha mollato (2006) - IMDb.
  4. ^ Pioggia di premi ai "Gran Guinigi" 2008, tra vere stelle (quelle del fumetto) e "comparsate" d'autore, articolo di loschermo.it del 31 ottobre 2008.
  5. ^ I premi Gran Guinigi di Lucca Comics 2008 - tutti i vincitori Archiviato il 23 maggio 2009 in Internet Archive., articolo di comicsblog.it, del 2 novembre 2008.
  6. ^ Fumetti al telefono, su Fumettologica. URL consultato il 15 febbraio 2016.
  7. ^ Chef Rubio Food Fighter, l'intervista a Diego Cajelli ed Enza Fontana Archiviato il 4 gennaio 2015 in Internet Archive., articolo di comicsblog.it, del 17 aprile 2014
  8. ^ Treviso Comic Book Festival, ecco i Premi Boscarato, su mangaforever.net. URL consultato il 28 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 28 dicembre 2017).
  9. ^ Copia archiviata, su badcomics.it. URL consultato il 27 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2016).
  10. ^ Diego Cajelli, Autore a Dailybest.
  11. ^ Pagina di Diego Cajelli, sul sito dell'Università Cattolica del Sacro Cuore.
  12. ^ Intervista a Diego Cajelli Archiviato il 22 dicembre 2017 in Internet Archive., sul sito Orgoglio Nerd.
  13. ^ Elenco Docenti Archiviato il 22 dicembre 2017 in Internet Archive., sul sito Accademia del Comico
  14. ^ Alias Comics, dal 28 giugno in edicola | il manifesto, su ilmanifesto.it. URL consultato il 18 maggio 2018.
  15. ^ Alias Comics Extra (AA.VV.) | Lo Spazio Bianco, in Lo Spazio Bianco, 12 febbraio 2018. URL consultato il 18 maggio 2018.
  16. ^ Scheda del libro su libroco.it

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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