nel capitello dorico l'echino ha profilo convesso verso l'esterno. Il profilo tende a diventare nel tempo sempre meno schiacciato.
nel capitello tuscanico il profilo dell'echino tende ad assumere forme più elaborate, con parti concave e convesse (a gola).
nel capitello ionico all'echino, normalmente decorato da un "kyma ionico" (modanatura decorata con ovoli), si sovrappone il "canale delle volute", e le volute stesse ne coprono i lati.
nel capitello composito è presente nella parte ionica, esattamente come nel capitello ionico.
Nei trattatisti e architetti rinascimentali il termine indica piuttosto il profilo a quarto di cerchio convesso, proprio dell'echino dei capitelli, mentre la parte del capitello in sé viene detta "tazza".