Giovanni Battista Falda (Valduggia, 7 dicembre 1643Roma, 22 agosto 1678) è stato un incisore italiano, che ha documentato l'architettura e l'urbanistica a Roma nella seconda metà del Seicento.

Particolare dell'Isola Tiberina dalla Nuova pianta et alzata della città di Roma
S. Maria della Scala, memoria ed epitaffio di G.B.Falda scritto da lui medesimo.

Biografia

[modifica | modifica wikitesto]

Nato in provincia di Vercelli, dimostrò presto inclinazione e capacità per il disegno. Venne quindi messo a bottega presso un pittore locale, e poi, a 14 anni, mandato a Roma presso uno zio che lo segnalò a Gian Lorenzo Bernini. Molto maggior rilievo ebbe tuttavia, nella formazione e nella successiva attività del giovane Falda, l'incontro con Giovanni Giacomo De Rossi e l'apprendistato svolto presso la sua stamperia. Da De Rossi l'adolescente Falda acquisì educazione "urbana" e mestiere, e con il suo mentore lavorò praticamente per tutta la sua breve vita.

Morì a trentacinque anni, probabilmente di tumore, e fu sepolto nella chiesa di Santa Maria della Scala.

Opere

[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia

[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN106966751 · ISNI (EN0000 0001 1579 6660 · SBN SBLV159899 · BAV 495/74066 · CERL cnp00416973 · Europeana agent/base/16934 · ULAN (EN500019267 · LCCN (ENn83215454 · GND (DE120491931 · BNE (ESXX1050923 (data) · BNF (FRcb134842233 (data) · J9U (ENHE987007276710405171
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie