Gladiatori - Il torneo delle sette meraviglie | |
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serie TV d'animazione | |
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Lingua orig. | italiano |
Paese | Italia |
Regia | Maurizio Forestieri |
Sceneggiatura | Elena Bucaccio, Alessandro Sermoneta, Marco Beretta |
Musiche | Francesco De Luca, Alessandro Forti |
Studio | Rai Fiction, Mondo TV (produttori), The Animation Band, Studio SEK (animazione) |
Rete | Rai 2 |
1ª TV | 10 luglio 2009 |
Episodi | 26 (completa) |
Rapporto | 16:9 |
Durata ep. | 26 min |
Studio dopp. it. | Dea 5 |
Dir. dopp. it. | Giuliano Santi |
Genere | storico, avventura |
Gladiatori - Il torneo delle sette meraviglie è una serie animata italiana trasmessa su Rai 2 dal 2009, diretta da Maurizio Forestieri e prodotta da Rai Fiction e Mondo TV. È composta da 26 episodi di 26 minuti.
A Roma, durante il regno dell'imperatore Adriano, la giovane principessa Domizia, figlia dell'imperatore, rimasta vedova da tempo mette al mondo un bambino chiamato Marcus. Contemporaneamente in Siria, il capo dei pretoriani Catilio sta dando la caccia a Fabio fratello di Prospero (il defunto sposo di Domizia) e alla sua famiglia (Niobe e il piccolo Ali), intenzionato ad ucciderli con la falsa accusa di essere dei cospiratori. La coppia infatti ha scoperto la verità sulla morte di Prospero (che si crede sia caduto in battaglia, quando in realtà è stato ucciso da Catilio che aspira a diventare imperatore dopo Adriano). Mentre Niobe si nasconde in una caverna con il bambino Fabio viene circondato e ucciso. Poco dopo anche Niobe e Ali rischiano la stessa sorte, ma ad impedire la morte del bambino è una leonessa controllata dal dio Mitra perché salvi Ali e lo protegga, mentre la madre viene catturata dai pretoriani. Intanto a Roma Eliodoro, il sacerdote del dio Mitra, annuncia che sangue innocente è stato versato in nome dell'imperatore e che il giorno del suo dodicesimo compleanno il principino Marcus morirà se l'eletto non verrà a salvarlo. L'imperatore sta per credere al sacerdote ma Caio il Grosso (sostenitore di Catilio) convince l'imperatore ad abolire il culto di Mitra, facendo passare Eliodoro per un bugiardo.
Alcuni anni dopo il bambino sopravvissuto alla congiura, chiamato Ali, cresce insieme alla leonessa, Mami, sopravvivendo inscenandone la morte e facendosi pagare con del cibo che non tiene per sé ma distribuisce ai poveri della città. Intanto, a Roma, l'imperatore diventa sempre più vecchio e malato. Marcus, suo nipote e erede, è ancora giovane, e la sua vita è in pericolo. Dovendo partire per un viaggio in Siria Catilio convince l'imperatore a lasciargli portare Marcus con l'obiettivo di ucciderlo e dare la colpa a degli stranieri. Canidia, la terribile sacerdotessa di Anubi, e il suo fedele Catilio, un nobile romano, vogliono prendere il potere facendo sposare Catilio con Domizia. Ad Antiochia, nonostante il culto di Mitra sia illegale, Drudo, Tosca, Pilade, Mirina, Milone e Cabria cui si aggiungono anche Dora (la giovane schiava di Domizia inviata per tenere d'occhio Marcus) Ali e Mami, sotto la guida di Eliodoro, trovano Marcus, ancora in pericolo a causa di Catilio, e decidono di prenderlo sotto la loro custodia. Intanto a Roma Adriano insiste con Domizia perché si risposi, ma lei rifiuta e davanti a un ultimatum del padre, vedendo la gazza del figlio sulla sua finestra capisce che forse non è morto come Catilio vuole farle credere e decide di sposarsi, senza volerlo si è innamorata di Drudo e così per permettere a un uomo giusto di diventare imperatore ha un'idea: organizzare un grandioso torneo gladiatorio che si svolgerà nelle sette meraviglie dell'impero, e al quale tutti possono partecipare: il vincitore otterrà la sua mano.
La predizione dice che solo l'Eletto può salvare Marcus, la cui vita è minacciata da Canidia e Catilio. l'Eletto è Ali, il ragazzino vagabondo che Catilio e Canidia credevano aver ucciso dodici anni prima. Mentre dei seguaci di Mitra, che proteggono Marcus, parteciperanno al torneo sotto il nome dei "Guerrieri del Sole", Ali, da parte sua, dovrà superare sette prove, legate ai vizi capitali e alle meraviglie del mondo antico, per ritrovare sua madre e scoprire quale legame molto stretto lo unisce al giovane principe.
Durante il torneo, Catilio con l'aiuto di Canidia e di Gutta (figlio di Anubi) cerca innumerevoli volte di sabotare le gare vincendo con l'inganno, ma il più delle volte i suoi piani gli si ritorcono contro, costringendo Canidia a usare la sua magia per rimediare agli errori del capo dei pretoriani, ma a causa delle virtù che Ali acquisisce superando di volta in volta le prove, fallisce e così i guerrieri del Sole vincono la gara.