Il ritratto del duca | |
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Titolo originale | The Duke |
Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Regno Unito |
Anno | 2020 |
Durata | 96 min e 95 min |
Genere | biografico, commedia, drammatico, storico |
Regia | Roger Michell |
Sceneggiatura | Richard Bean, Clive Coleman |
Produttore | Nicky Bentham |
Produttore esecutivo | Jenny Borgars, Hugo Heppell, Cameron McCracken, Peter Scarf, Andrea Scarso |
Casa di produzione | Neon Films, Pathe UK, Ingenious Media, Screen Yorkshire, Great Bison Productions |
Distribuzione in italiano | BiM Distribuzione |
Fotografia | Mike Eley |
Montaggio | Kristina Hetherington |
Effetti speciali | John Rafique, Rob Rowley |
Musiche | George Fenton |
Scenografia | Kristian Milsted |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Il ritratto del duca (The Duke) è un film del 2020 diretto da Roger Michell.
La pellicola narra in forma romanzata la storia di Kempton Bunton (nel film il nome è modificato in "Kenton Bumpton"), pensionato sessantenne e tassista, che nel 1961 rubò il dipinto Ritratto del duca di Wellington di Francisco Goya dalla National Gallery di Londra.[1]
Kenton Bumpton, inguaribile idealista, pervaso da un forte senso civico, impiega il suo tempo e le sue energie a sostenere e promuovere battaglie sociali a favore delle persone svantaggiate, ma si tratta per lo più di petizioni utopiche e bislacche. Ha una moglie che, lavorando come donna di servizio, porta avanti la famiglia, disapprovando lo "stile di vita" del marito. Il signor e la signora Bumpton hanno due figli e vivono nel ricordo di una terza figlia, morta giovanissima. Il Signor Bumpton, un giorno, si ritrova coinvolto nel furto di un dipinto del Goya (il Ritratto del Duca di Wellington). È l'occasione, per tutta la famiglia, di "ritrovarsi" e, per la signora Bumpton, di capire e comprendere, finalmente approvandolo, l'animo e il pensiero di suo marito.
Le riprese del film sono iniziate nel gennaio 2020.[2]
Il primo trailer italiano del film è stato diffuso il 28 gennaio 2022.[3]
Il film è stato presentato fuori concorso alla 77ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia il 4 settembre 2020[4] e distribuito nelle sale cinematografiche britanniche a partire dal 6 novembre dello stesso anno; in Italia è stato distribuito nelle sale dal 3 marzo 2022.[5]
Negli Stati Uniti d'America la MPAA ha classificato il film come vietato ai minori di 17 anni non accompagnati da un adulto per scene contenenti "linguaggio inappropriato e sessualità".[6]
La direzione del doppiaggio è di Alessandro Rossi e i dialoghi italiani sono curati da Olivia Costantini per conto della CDR che si è occupata anche della sonorizzazione.[7]
Sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film riceve il 96% delle recensioni professionali positive con un voto medio di 7,4 su 10 basato su 45 recensioni,[8] mentre su Metacritic ha un punteggio di 74 su 100 basato su 35 recensioni.[9]