Indiziato di reato - Guilty by Suspicion | |
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Titolo originale | Guilty by Suspicion |
Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America, Francia |
Anno | 1991 |
Durata | 105 min |
Rapporto | 1,85:1 |
Genere | drammatico |
Regia | Irwin Winkler |
Sceneggiatura | Irwin Winkler |
Produttore | Alan C. Blomquist Nelson McCormick Arnon Milchan |
Produttore esecutivo | Steven Reuther |
Casa di produzione | Warner Bros. |
Distribuzione in italiano | Warner Bros. |
Fotografia | Michael Ballhaus |
Montaggio | Priscilla Nedd-Friendly |
Musiche | James Newton Howard |
Scenografia | Leslie Dilley |
Costumi | Richard Bruno |
Trucco | Fríða Aradóttir |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Indiziato di reato - Guilty by Suspicion (Guilty by Suspicion) è un film del 1991 diretto da Irwin Winkler, con Robert De Niro e Annette Bening.
Viene narrata l'inchiesta (1947-54) della HCUA (Comitato per le attività antiamericane) in era maccartista, in cui esponenti del cinema statunitense vennero interrogati e processati per essere sospettati di comunismo.
Fu presentato in concorso al 44º Festival di Cannes.[1]
Hollywood, anni cinquanta: David Merill, regista di fama, viene accusato di avere simpatie comuniste e finisce sulla "lista nera" dell'FBI. Messo sotto pressione dalla HCUA, a Merrill viene chiesto di denunciare i colleghi del mondo dello spettacolo, ma sceglie di non farlo, attaccando a sua volta duramente i membri della commissione delle attività antiamericane in nome della libertà di pensiero e per la propria dignità. Viene così estromesso dal mondo del cinema.