Intervista
I due pittori seduti dello studio 5 di Cinecittà
Paese di produzioneItalia, Francia
Anno1987
Durata113 min
Rapporto1,66:1
Generebiografico, fantastico
RegiaFederico Fellini
SoggettoFederico Fellini
SceneggiaturaFederico Fellini e Gianfranco Angelucci
ProduttoreIbrahim Moussa
Produttore esecutivoPietro Notarianni
Casa di produzioneAljosha Productions, in collaborazione con Rai Uno e Cinecittà
Distribuzione in italianoIstituto Luce
FotografiaTonino Delli Colli
MontaggioNino Baragli
Effetti specialiAdriano Pischiutta
MusicheNicola Piovani
ScenografiaDanilo Donati
Interpreti e personaggi
  • Federico Fellini: se stesso
  • Sergio Rubini: Fellini da giovane / se stesso
  • Paola Liguori: la diva
  • Maurizio Mein: aiuto regista (se stesso)
  • Nadia Ottaviani: se stessa / la vestale
  • Lara Wendel: la sposa
  • Antonio Cantafora: lo sposo
  • Antonella Ponziani: se stessa / la ragazza sul tram
  • Pietro Notarianni: se stesso / il gerarca fascista
  • Anita Ekberg: se stessa
  • Marcello Mastroianni: se stesso
  • Gino Millozza: se stesso
  • Ettore Geri: Menicuccio
  • Christian Borromeo: Christian
  • Alessandro Marino: regista film romantico
  • Armando Marra: se stesso / regista film storico
  • Umberto Conte: un fotografo
  • Germana Dominici: un'attrice
  • Eva Grimaldi: attrice fotografata
  • Francesca Reggiani: Francesca, segretaria della diva
  • Adriana Facchetti: assistente della diva
  • Lionello Pio Di Savoia: Aurelio, truccatore della diva
  • Rolando De Santis: "Il Chiodo"
  • Delia D'Alberti: Olga, la segreteria di edizione
  • Roberto Ceccacci: Ceccacci, un assistente
  • Piero Vivaldi: Pietro, autista di Fellini
  • Maria Teresa Battaglia: attrice reclutata alla stazione
  • Patrizia Sacchi: una truccatrice
  • Roberta Carlucci: attrice reclutata in metropolitana
  • Clotilde De Spirito: attrice nel film America
  • Stefano Corsi: un assistente alla regia
  • Walter Mramor: un assistente alla regia
  • Roberto Mannoni: direttore di produzione
  • Clarita Gatto: donna "felliniana"
  • Sophie Hicks: Sophie, l'attrice androgena
  • Giuseppe Mauro Cruciano: un attore nel film America
  • Marco Carniti: un attore nel film America
  • Pierino Bertone: Faustino, un assistente sul set del film romantico
  • Roberto Nobile: aiuto regista sul set del film romantico
  • Marcello Colasurdo: Il Maharaja
  • Fabio Bussotti: aiuto regista sul set del film storico
  • Paolo Fiorino: un ispettore
  • Fiammetta Profili: un assistente di Fellini
  • Michele Janczarek: un pretino
  • Nathalie Guetta: un membro della troupe
  • Eleonora Cecere: la bambina sul tram
  • Franca Maresa: attrice polemica ai casting
Doppiatori italiani

Intervista è un film del 1987, diretto da Federico Fellini.

Trama

Fellini sta girando un nuovo film, tratto dall'opera America di Franz Kafka. Allo stesso tempo, una troupe di giornalisti stranieri pone alcune domande al cineasta sulla sua carriera. Il regista, pertanto, ricorda alcuni aneddoti legati alle sue prime esperienze lavorative. Agli operatori-intervistatori non mancano sorprese particolari. Mentre prendono vita le reminiscenze dell'autore, si imbattono in curiosi episodi degni di essere definiti "felliniani": elefanti furiosi, pellirosse, perfino un attacco bomba. Si scatena un temporale improvviso. Scoppia il caos negli studi cinematografici. Fellini è costretto ad interrompere le riprese di America.

Produzione

È la terza pellicola di Fellini che mescola il documentario con la fiction (in precedenza: Block-notes di un regista e I clowns). Sergio Rubini aveva già fatto un provino con l'artista romagnolo per E la nave va ma fu scartato.

La pellicola coincide con il cinquantesimo anniversario di Cinecittà, luogo principale delle riprese.

Distribuzione

Nato come progetto televisivo, il film fu successivamente distribuito nelle sale cinematografiche e nei festival europei. Fu proposto, in anteprima assoluta, al Festival di Cannes dove ottenne una menzione speciale. Successivamente è stato edito in formato home video.

Accoglienza

Morando Morandini reputa Intervista come «un piccolo film, in un certo senso, ma di quale grazia e garbo e brio».[2]

Paolo Mereghetti afferma, invece, che il documentario di Fellini è troppo «narcisista» e nostalgico.[3]

Riconoscimenti

Note

  1. ^ A. Borini, Federico Fellini, Cremona, MEDIANE, 2009, p. 129
  2. ^ Intervista, su archivio.federicofellini.it. URL consultato il 4 marzo 2021.
  3. ^ P. Mereghetti, Il Mereghetti, Milano, Baldini&Castoldi, 2014, p.1909
  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema