Joannicio | |
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Patriarca di Alessandria | |
Intronizzazione | 1645 |
Fine patriarcato | 15 settembre 1657 |
Predecessore | Niceforo |
Successore | Paisius |
Nascita | ? |
Morte | 15 settembre 1657 |
Papa Joannicius o Joannicio[1] (in greco Ιωαννίκιος; ... – 15 settembre 1657), è stato papa e patriarca greco-ortodosso di Alessandria e di tutta l'Africa tra il 1645 e il 1657[2].
Era il metropolita di Berea in Macedonia prima di essere trasferito alla sede di Alessandria dopo la morte di Niceforo.[1] Mentre secondo fonti antiche il suo patriarcato iniziò nel 1642,[1] le fonti più moderne stabiliscono il periodo tra il 1645 e il 1657.[2]
Secondo le succitate fonti antiche, nel 1643 sottoscrisse una lettera con cui il patriarca ecumenico Partenio redasse una confessione di fede delle Chiese orientali.[1]
Joannicio ebbe grandi controversie con i monaci del Sinai[1][2] ai quali arrivò a interdire la celebrazione dei sacramenti nel loro monastero alessandrino.[1] Le tensioni richiesero l'intervento del sultano Mohammed IV in favore dei sinaiti.[2]
Morì di peste il 15 settembre 1657.[2]