Le Landing ship dock o Dock Landing Ship (sigla: LSD) sono delle navi militari per operazioni anfibie. Queste navi da sbarco anfibio possono trasportare truppe anfibie con veicoli ed automezzi usando LCAC o altri mezzi da sbarco. Secondo la classificazione della US Navy, una LSD è un Dock Landing Ship (nave da sbarco anfibio).[1]
Nella US Navy due classi di unità di questo tipo sono in servizio al 2018: la classe Whidbey Island e la classe Harpers Ferry, usate principalmente per il trasporto di mezzi tipo LCAC; mentre quattro unità di questo tipo, che costituiscono la classe Bay, sono tre nella Flotta di Riserva della Royal Navy e una nella Royal Australian Navy.
Una Landing Ship Dock è, solitamente, una grande nave da sbarco senza il portellone a prua per spiaggiare direttamente i mezzi trasportati, ma con un bacino allagabile posteriore dal quale operare con mezzi da sbarco per sbarcare i mezzi trasportati; la nave possiede anche almeno uno spot per elicotteri ma non un hangar per ricoverarli.
Una Landing Platform Dock è simile, ma con almeno due spot per elicotteri e un hangar per ricoverarli; una nave d'assalto anfibio (LHA o LHD) ha inoltre il ponte di volo continuo; una Landing Ship Tank ha invece il portellone a prua per spiaggiare direttamente i mezzi trasportati, non ha il bacino allagabile posteriore e, i modelli del dopoguerra, anche uno spot per elicotteri.
Le Landing Ship Dock sono il risultato delle esigenze della Royal Navy durante la seconda guerra mondiale. Prima ancora di produrre il relativamente semplice modello di nave da sbarco per mezzi corazzati, praticamente un traghetto RO-RO modificato per operare su spiagge basse, gli inglesi pensarono a come riuscire a depositare mezzi pesanti su spiagge, e il risultato fu il progetto di nave da sbarco con bacino interno, praticamente un bacino galleggiante, con una complessa struttura per ospitare mezzi da sbarco di vario genere. Tra il 1941 e fino al 1946 ne vennero prodotte appena 27, contro le oltre 1000 del tipo LST. In seguito esse sono diventate più importanti, ma non nel caso di questa prima classe prodotta.
Il progetto di queste navi è stato sviluppato negli Stati Uniti, così come la loro costruzione per la US Navy e per la Royal Navy. Le LSD potevano trasportare 36 LCM ad una velocità di 16 nodi.
Per allagare il bacino occorreva circa un'ora e mezzo, mentre ne occorrevano circa due e mezzo per pompare fuori l'acqua e svuotare il bacino, che quando era allagato poteva essere utilizzato anche per la riparazione di piccole imbarcazioni.
Delle 27 unità costruite, 8 hanno costituito la classe Ashland operando nella US Navy e le rimanenti 19 la classe Casa Grande; di queste ultime, 4 sono entrate in servizio nella Royal Navy e le altre 15 nella US Navy.
Le altre classi di navi LSD sono la classe Thomaston (8 unità), la classe Anchorage (5 unità), la classe Whidbey Island (8 unità), la classe Harpers Ferry (4 unità); molte delle navi appartenenti a queste 6 classi di produzione statunitense sono state poi vendute usate ad altre marine militari.
Altre due classi sono la classe Bay britannica (4 unità) e la classe Ivan Rogov sovietica (3 unità).
La classe Ivan Rogov costituisce una specie di ibrido tra LSD e LST, poiché ha sia il portellone anteriore sia il bacino allagabile posteriore, unitamente ad uno spot per elicotteri.
La classe Bay costituisce una specie di ibrido tra LSD e LPD, poiché essa deriva dal design Enforcer, che ha condotto alla realizzazione delle LPD delle classi Rotterdam e Galicia, tuttavia le versioni britanniche non hanno l'hangar per gli elicotteri, che invece è presente nelle unità delle altre due classi.