Ludo Dierckxsens | ||
---|---|---|
![]() | ||
Nazionalità | ![]() | |
Ciclismo ![]() |
||
Specialità | Strada | |
Termine carriera | 2005 | |
Carriera | ||
Squadre di club | ||
1994 | Saxon | |
1995 | Collstrop | |
1996-1997 | Tönissteiner | |
1998 | Lotto | |
1999-2002 | Lampre | |
2003-2005 | Landbouwkrediet | |
Ludo Dierckxsens (Geel, 14 ottobre 1964) è un ex ciclista su strada belga.
Ludo Dierckxsens diventò professionista nel 1994, quando era già ventinovenne, ingaggiato dalla belga Saxon. Dopo aver conquistato il Grand Prix de Denain del 1997 venne ingaggiato nella stagione successiva dalla Lotto, con la quale ottenne numerosi piazzamenti di prestigio grazie al proprio atteggiamento aggressivo, in corse quali la HEW Cyclassics (terzo), il Grand Prix E3 (quarto), il Grand Prix de Plouay (secondo), la Parigi-Roubaix (undicesimo), oltre a numerosi piazzamenti di tappa alla Vuelta a España. Durante la stagione 1998 riuscì a conquistare in solitaria la Parigi-Bourges.
Nel 1999 venne ingaggiato dall'italiana Lampre-Daikin. Si mise in mostra davanti al pubblico riuscendo a conquistare il campionato belga di ciclismo su strada e l'undicesima tappa del Tour de France. Tuttavia si vide costretto a lasciare il Tour su richiesta del proprio team qualche giorno più tardi, dopo la scoperta fatta dai commissari antidoping riguardo al suo utilizzo di medicinali a base di corticosteroidi per curare un dolore al ginocchio risalente a due mesi prima della corsa[1]. In seguito venne sospeso dalla federazione belga di ciclismo per sei mesi[2].
Nelle stagioni successive Dierckxsens si piazzò nelle prime posizioni di alcune corse, senza tuttavia ottenere successi finali. Dopo essere ritornato alla propria squadra di esordio, diventata Landbouwkrediet, nel 2003, l'anno dopo conquistò l'ultimo successo della propria carriera con una vittoria di tappa al Giro d'Austria, prima di ritirarsi al termine della stagione 2005.
Dal 2006 gestisce un negozio di biciclette nel proprio paese natale, Geel.