Magister peditum
Descrizione generale
AttivaIV secolo - VI secolo
NazioneTardo impero romano
TipoUfficiale generale dell'esercito romano
Ruolocomandante delle forze di fanteria dell'esercito romano su base locale, per esempio in Gallia, Spagna, Britannia ed Illirico.
PatronoCristo
Istituito daCostantino I
Battaglie/guerreInvasioni barbariche
Parte di
Fanteria romana
Comandanti
Comandante in capoMagister militum
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Il magister peditum ("comandante della fanteria"), carica istituita dall'imperatore romano Costantino I, era il comandante delle forze di fanteria dell'esercito romano su base locale, per esempio in Gallia, Spagna, Britannia ed Illirico.

Storia

La carica al tempo della Notitia dignitatum

Lo stesso argomento in dettaglio: Notitia dignitatum.

Esisteva la carica di magister peditum praesentalis, cioè il comandante di un esercito campale centrale. Un esempio è dato da Barbazione.[1]

Ufficiali militari sottoposti al suo controllo

Questo ufficiale militare era a capo di tutte le forze di fanteria dell'impero romano d'Occidente (parallelamente a quello della cavalleria, chiamato Magister equitum praesentalis), come segue:[2]

  1. nel Numerus intra Italiam, a capo della fanteria del Comes Italiae;[2]
  2. nel Numerus intra Gallias, che era a capo dei seguenti funzionari militari: Magister equitum per Gallias, Comes tractus Argentoratensis, Dux Belgicae secundae, Dux Germaniae primae, Dux Mogontiacensis, Dux Sequanicae, Dux tractus Armoricani et Neruicani;[2]
  3. nel Numerus intra Illyricum alle cui dipendenze troviamo: il Dux Pannoniae secundae, ilDux Valeriae ripensis, il Dux Pannoniae primae et Norici ripensis e il Dux Raetiae primae et secundae;[2]
  4. nel Numerus intra Tingitaniam da cui dipendeva il Comes Tingitaniae;[2]
  5. nel Numerus intra Africam da cui dipendeva il Comes Africae, il Dux limitis Mauretaniae Caesariensis ed il Dux limites Tripolitani;[2]
  6. nel Numerus intra Britannias da cui dipendeva il Comes Britanniarum, il Comes litoris Saxonici per Britannias ed il Dux Britanniarum.[2]

Al contrario il Numerus intra Hispanias, era invece sottoposta al Magister militum praesentalis per le Hispaniae.

Unità militari controllate

Lo stesso argomento in dettaglio: Esercito romano e Dimensione dell'esercito romano.

Alle sue dipendenze vi erano poi le seguenti unità, secondo la Notitia dignitatum:[3]

Note

  1. ^ Ammiano Marcellino, Res Gestae, XVI, 11, 2.
  2. ^ a b c d e f g Not.Dign., Occ., I.
  3. ^ a b c d e Not.Dign., Occ., V.
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