La megalomania (dal greco μεγαλομανία, ovvero mania di grandezza) è un disturbo mentale o un tipo di autocoscienza o comportamento, espressa in un grado estremo di sopravvalutazione della propria importanza, fama, ricchezza e potere, con fantasie deliranti di onnipotenza, narcisismo, autostima gonfiata e credenze illusorie.[1][2][3][4] La parola "megalomania" deriva da due parole greche: "megas" (grande) e "mania" (ossessione).
Le persone megalomani hanno una falsa immagine mentale di sé stesse come aventi uno status insolitamente elevato.[5][6][7] Hanno un'ossessione per il potere e la ricchezza e una passione per i grandi progetti.
Chi è megalomane si considera più importante o più potente di chi lo circonda o si attribuisce talenti speciali. A volte la megalomania è espressione di una forte autostima, ma la causa può essere che una persona si consideri effettivamente inferiore, insignificante o poco importante. In questo caso la megalomania è un meccanismo di difesa della psiche. Il megalomane allora sublima il suo complesso di inferiorità nel suo opposto.[8] Altre volte può riferirsi a un disturbo narcisistico della personalità.[9]