Middle of Nowhere | |
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Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 2012 |
Durata | 97 min |
Genere | drammatico |
Regia | Ava DuVernay |
Soggetto | Ava DuVernay |
Sceneggiatura | Ava DuVernay |
Produttore | Ava DuVernay, Howard Barish, Paul Garnes |
Casa di produzione | Forward Movement, Kandoo Films |
Fotografia | Bradford Young |
Montaggio | Spencer Averick |
Musiche | Kathryn Bostic |
Costumi | Stacy Beverly |
Trucco | Vonda K. Morris |
Interpreti e personaggi | |
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Middle of Nowhere è un film drammatico del 2012 scritto e diretto da Ava DuVernay.
Il film ha ricevuto diversi riconoscimenti tra cui il premio per la regia al Sundance Film Festival 2012, 2 Black Reel Awards per la regia e la sceneggiatura e 4 premi della African-American Film Critics Association, uno dei quali assegnato all'attrice Emayatzy Corinealdi.
Ruby è una brillante studentessa di medicina che decide di interrompere gli studi quando il marito Derek viene condannato a otto anni di carcere. Inizia ad occuparsi di lui, facendogli visita ogni weekend e dedicandosi pazientemente ai suoi bisogni economici e affettivi. Ma un incontro casuale e un tradimento che la segna profondamente mettono duramente alla prova la loro relazione.
Nell'ottobre 2012 Ava DuVernay ha parlato del film sul sito The Daily Beast con la giornalista Allison Samuels: «È una storia che conosco molto bene. Io sono di Los Angeles e conosco innumerevoli donne che vivono questo tipo di vita ogni giorno, anno dopo anno. Ci sono donne che lottano per tenere tutto insieme mentre un loro caro è in carcere. Ma non sentiamo parlare di loro o delle loro lotte... È come se fossero nel loro piccolo mondo e nessun altro le vedesse».[1]
Nello stesso periodo ha spiegato sul sito TheWrap che l'idea per il soggetto riguardante l'incarcerazione era cominciata ad emergere quando aveva iniziato a verificare cosa significava vivere a Compton, la città in cui era cresciuta, e «la consistenza delle vite delle donne che ci vivevano».[2] Prima di scrivere la sceneggiatura la regista aveva trascorso diversi mesi a fare ricerche per il film, intervistando le mogli di pregiudicati.[2]
Sulla rivista LA Weekly ha rivelato che in Middle of Nowhere voleva esplorare «la perdita di un amore e come ti colpisce emotivamente quando finisce» già affrontata due anni prima nel film I Will Follow, ritenendosi fortunata di poter ancora esplorare temi che la interessavano.[3]
Il film è stato girato con un budget di 200.000 dollari nel giugno 2011, in soli 19 giorni.[4] Sul sito IndieWire la regista ha parlato a proposito delle difficoltà di girare in un periodo così breve e del fatto che sperava di avere un paio di giorni in più a disposizione: «Avrebbero potuto consentirci di fare più riprese ed esplorare di più le cose. Ma in fondo il mio primo film è stato girato in 15 giorni, così ho guadagnato 4 giorni».[5]
La troupe ha passato una settimana a girare in un quartiere di South Los Angeles, in "una villa bifamiliare in stile missione spagnola ben conservata" nella East 91st Street che nel film è l'abitazione di Ruby.[6] «Quando la gente pensa a South-Central o a Compton pensa sempre a Boyz n the Hood», ha dichiarato la regista, «non ci sono mai case come questa. È diventata un'assunzione che la gente che vive in queste comunità non si preoccupa di dove vive, non lavora duro per la loro casa e non ne è proprietario. Questa è una delle ragioni per cui ho scelto questa zona. Mi ricordava la casa in cui sono cresciuta».[2]
Altre location includono Inglewood, una prigione federale a Victorville, Leimert Park e East Los Angeles.[2]
Dopo l'anteprima al Sundance Film Festival del 20 gennaio 2012 e la proiezione al Toronto International Film Festival del 12 settembre, Middle of Nowhere è uscito nelle sale cinematografiche canadesi a partire dell'8 febbraio 2013.[7] Negli Stati Uniti il film ha avuto una distribuzione limitata, debuttando in sole sei sale cinematografiche il 12 ottobre 2012.[8]
In seguito è stato presentato al Festival del cinema di Stoccolma l'8 novembre 2012, all'Off Plus Camera di Cracovia il 12 aprile 2013 e all'American Film Festival di Breslavia il 20 ottobre 2015.[7]
Negli Stati Uniti il film ha riportato un incasso di 67.909 dollari nella prima settimana di proiezione in cui è uscito in sole sei sale. La settimana seguente è stato distribuito in altre quindici sale incassando 50.554 dollari.[7][9] Al 12 gennaio 2013 gli incassi complessivi sono stati di 236.806 dollari, a fronte di un budget di circa 200.000 dollari.[10]
Il sito Metacritic assegna al film un punteggio di 75 su 100 basato su 21 recensioni, mentre il sito Rotten Tomatoes riporta l'87% di recensioni professionali con un giudizio positivo, con un voto medio di 7,7 su 10.[11][12]
Il film ha ricevuto alla sua uscita un consenso unanime da parte della critica: